Sacchetti indifferenziato solo a domicilio a Capannori, Scannerini (FI): “Un disagio per molti”

Il consigliere azzurro porterà la questione della sospensione del servizio di Ascit in consiglio comunale
Sacchetti per l’indifferenziato dell’Ascit consegnati solo a domicilio, il consigliere di Forza Italia Matteo Scannerini chiede lumi all’azienda e al Comune.
“Recandoci alla sede Ascit – spiega Scannerini – per il consueto ritiro dei sacchi grigi con Rfid, troviamo un cartello che recita: “Dal 12 novembre i sacchi grigi sono consegnati solo a domicilio previa richiesta via mail a ecosportello@ascit.it. Per compilare la mail le istruzioni sono disponibili su www.ascit.it o chiamando il numero verde 800.146219” Premettendo il fatto che, uno degli scopi di questo comunicato, è anche quello di informare di tale modifica i cittadini ancora ignari, ci chiediamo come si fa a non capire che non tutte le famiglie, specie quelle composte da membri anziani, sono capaci di poter ottemperare a tali istruzioni per richiedere il servizio“.
“Per quale motivo è stata modificata la procedura? – prosegue il consigliere.- Perché smettere di consegnare i sacchi di persona al titolare della bolletta? Non era tutto più semplice ed immediato? Non si è pensato alle difficoltà che una persona sola e poco capace ad usare i mezzi multimediali può avere? Non rispondete che è una misura di contrasto alla diffusione del Covid-19 in la consegna di un sacco con Rfid è facilmente realizzabile rispettando le normative igienico/sanitarie”.
“È ovvio che porteremo la questione in consiglio comunale – conclude la nota – Chiederemo che tutto torni come prima. Chi va a ritirare i sacchi deve poterli avere subito, anziché essere invitato a tornare a casa imparando a leggere i cartelli”.