Forza Italia Capannori: “Tavolo bipartisan per affrontare l’emergenza economica”

19 novembre 2020 | 21:34
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Forza Italia Capannori: “Tavolo bipartisan per affrontare l’emergenza economica”

Masini e Scannerini ribadiscono la necessità del dialogo e di un nuovo consiglio comunale monotematico

Una commissione bipartisan per valutare le migliori condizioni per affrontare l’emergenza economica legata alla pandemia in corso. A chiederla è anche Forza Italia con il coordinatore comunale Anthony Masini e con il consigliere comunale Matteo Scannerini.

“Come ribadito ieri dal capogruppo della Lega Salvadore Bartolomei – si legge in una nota . il centrodestra, in piena prima ondata Covid-19, aveva chiesto la costituzione di un tavolo misto maggioranza/opposizione, che elaborasse soluzioni condivise volte a contrastare la crisi economica in atto. Questa commissione avrebbe rappresentato l’apice dello spirito collaborativo. Un segnale forte per tutti coloro che si trovano in difficoltà. I rappresentanti politici avrebbero messo da parte le loro divergenze ideologiche e si sarebbero spesi congiuntamente nell’interesse della collettività”.

“Nonostante i numerosi tentativi di mediazione – proseguono Masini e Scannerini – e le nostre astensioni agli ordini del giorno  della maggioranza, fiduciosi del fatto che il comportamento istituzionale del centrosinistra sarebbe poi stato reciproco, la proposta venne bocciata. Il risultato è che adesso siamo rimasti indietro. A Lucca, dove a quanto pare nessuna mozione è approvata o scartata a prescindere, esiste un organo analogo che funziona. I partiti al loro interno collaborano e tutto ciò può far solo bene ad un territorio con un tessuto economico disastrato dal virus”.

“Siamo ancora in tempo – concludono i due rappresentanti – Perciò, Forza Italia coglie l’occasione per rilanciare la costituzione di tale organo. Non solo. Da settimane abbiamo chiesto, come opposizione unita, un nuovo consiglio monotematico sulla situazione attuale del virus. Tanti sarebbero i filoni di discussione, da commercio alle imposte locali, dalla questione sanitaria alla scuola. Per adesso nessuna risposta. Non molliamo. Crediamo ancora che la maggioranza possa modificare la propria linea e rendersi disponibile al dialogo. È loro interesse in primis farlo. Perciò speriamo che questi nostri appelli non cadano nuovamente nel vuoto”.