Nasce il ‘Camelieto e dintorni’, al via la valorizzazione delle aree verdi degradate

Il progetto prevede il recupero dei terreni che circondano il Camellietum
Fiore all’occhiello del Compitese, il Camellietum coinvolgerà presto nella sua bellezza anche le aree circostanti. Il progetto Camelieto e dintorni è stato presentato dal centro culturale Compitese per recuperare e valorizzare le aree limitrofe al celebre parco che oggi ospita più di mille cultivar di camelie Japoniche, Sasanqua, Higo, un orto delle specie e un’area riservata alla didattica. Nominato nel 2017 giardino di eccellenza – titolo di cui possono fregiarsi soltanto altri tre giardini in Italia – dalla Società internazionale della camelia, è dunque una zona verde in continua espansione ed evoluzione.
Il progetto prevede il recupero dei terreni che circondano il Camellietum, un tempo coltivati a vigna e frutteti, oggi abbandonati ed invasi da vegetazione spontanea e rovi, in parte terrazzati con muretti a secco. Successivamente queste aree verranno messe a disposizione per collezionisti di camelie italiane e straniere che vogliano ospitare alcuni loro esemplari particolarmente rari.
Finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca grazie al Bando Lavoro + Bene Comune 2020-2021, insieme al Comune di Capannori e al centro culturale Compitese, il progetto ha come obbiettivo l’ulteriore sviluppo economico e culturale della comunità locale con il coinvolgimento di collezionisti di camelie italiani e stranieri, la conservazione ed il recupero di terrazzamenti caratteristici dell’agricoltura povera collinare, infine la valorizzazione del Camellietum Compitese, meta di un turismo nazionale ed internazionale in continua crescita, fermato quest’anno dalla pandemia.
Tuttavia si prevede un ritorno graduale di turisti e appassionati in occasione della 32esima mostra Antiche Camelie della Lucchesia, un’edizione fortemente ridimensionata a seguito della situazione sanitaria in corso ma che promette di accontentare i cameliofili di tutto il mondo. In programma, infatti, ci sarà la visita al giardino con guide botaniche, a numero chiuso e su prenotazione, dal 13 marzo al 30 maggio oltre ad eventi on line.