Danni per l’esondazione di Ralla e Leccio, a Porcari via al contributo di solidarietà per aziende e cittadini

I soggetti danneggiati dall’alluvione dello scorso giugno riceveranno il 30 per cento delle spese sostenute per il ripristino di fabbricati e macchinari
Contributo di solidarietà alle aziende e ai cittadini danneggiati dall’esondazione del rio Ralla e del rio Leccio dello scorso 17 giugno, ci siamo. Martedì (2 febbraio) nella sala del consiglio comunale di Porcari sono stati convocati i cinque soggetti, tra imprese e privati, colpiti dall’evento alluvionale.
Alla presenza del sindaco Leonardo Fornaciari e dell’assessore alla sicurezza idrogeologica Franco Fanucchi, i residenti hanno riempito la modulistica necessaria a percepire, come contributo di solidarietà, il 30 per cento delle spese sostenute al ripristino di fabbricati e macchinari.
La violenta e copiosa pioggia aveva causato la rottura dell’argine sinistro del rio Ralla in prossimità di via Giacomo Puccini e alcune attività limitrofe erano state invase dall’acqua. Contemporaneamente, il rio Leccio aveva rotto l’argine sinistro in prossimità di via Toschino, tracimando in sponda destra in prossimità del ponte del Magazzino e poco prima di via Boccaione.
“Subito dopo l’imprevista ondata di piena, non preceduta da alcun tipo di allerta meteo – commenta il sindaco – abbiamo stanziato 70mila euro per dare un aiuto ai nostri concittadini e alle nostre imprese danneggiate: un ulteriore segnale di presenza delle istituzioni che arriva in un momento reso ancora più difficile dagli effetti economici della pandemia di Covid-19”.
“La procedura di assegnazione degli aiuti è stata lunga e complessa – spiega Fanucchi – ma grazie all’impegno dei tecnici dell’ufficio di protezione civile siamo riusciti finalmente ad arrivare in fondo. Alleviare i disagi dovuti all’evento calamitoso è stata da subito la nostra priorità”.