Confartigianato: “Cantiere in viale Europa, inevitabili disagi per il trasporto merci”

L’associazione chiede al Comune di sensibilizzare i residenti a utilizzare la viabilità alternativa
Anche le attività si preparano ai lavori per acquedotto e fognaure in viale Europa a Marlia e Lammari. Confartigianato ha avuto un incontro al riguarda con il Comune di Capannori chiedendo di sensibilizzare gli automobilisti ad utilizzare le strade alternative per evitare i disagi di una eventuale congestione del traffico.
“L’intervento – spiega Confartigianato in una nota – con la relativa apertura dei primi cantieri è in programma a partire da giugno/luglio 2021 e si protrarrà per circa 7 mesi con una interruzione che va da dicembre 2021 a febbraio 2022 per poi riprendere nella primavera. Non sono previsti sensi alternati pertanto non verrà installato nessun semaforo a interrompere il flusso di marcia che diventerà a senso unico in direzione sud da Marlia a Lammari mentre per quanto riguarda la circolazione in direzione nord avremo un doppio senso per il traffico leggero e un senso unico per il traffico pesante nella tratta che va lungo la strada via Lucchese deviando verso Segromigno, deviando nuovamente per via Nuova, via delle Ville e rimettersi su viale Europa. Questo intervento vincolerà la circolazione di tutte le tipologie di trasporto sia leggero che pesante. Pertanto il traffico pesante dovrà attenersi alle limitazioni imposte dall’intervento senza vincoli di orario”.
“Le tratte interessate dall’intervento – prosegue la nota – rimarranno chiuse al traffico nel turno notturno che va dalle 22 alle 6. Sicuramente avremo dei disagi per il trasporto pesante che si ripercuoterà fortemente sugli autotrasportatori con aggravi di costi ed allungamento dei tempi di percorrenza per raggiungere le destinazioni per la consegna delle merci. Per venire incontro ad una categoria vessata da divieti, strade strette, sensi unici alternati ecc. chiediamo all’amministrazione di Capannori di farsi carico di una campagna di sensibilizzazione sugli automobilisti privati ad utilizzare strade alternative ed evitare cosi ulteriori disagi al settore dell’autotrasporto attività così importante per l’economia del nostro paese”.