Vigili del fuoco, prove di soccorso acquatico alla piscina di Capannori



La seconda fase del concorso resa possibile dalla disponibilità di Comune e società che gestisce l’impianto
Il coronavirus aveva fermato anche le prove del percorso per diventare vigile del fuoco e soccorritore acquatico. Un problema generale che in Lucchesia è stato risolto grazie alla messa a disposizione della piscina di Capannori, per le prove acquatiche di coloro che hanno superato la prima fase concorsuale per diventare vigili del fuoco.
E’ il sindacato Conapo ad annunciarlo con soddisfazione, spiegando di aver contattato il sindaco Luca Menesini ed aver trovato subito disponibilità in questo senso anche da parte della Capannori Servizi srl che gestisce l’impianto della piscina.
Così, nel rispetto delle normative anticovid, le porte dell’impianto sono state aperte al corso e alle prove per gli aspiranti vigili del fuoco sotto il coordinamento del vigile del fuoco Angelo Bertuccelli. “Ringraziamo – spiega il Conapo – il sindaco Menesini e la Capannori Servizi per la loro sensibilità e per la disponibilità dimostrata”.