Giustizia più vicina ai cittadini: è operativo l’ufficio di prossimità di Capannori

1 marzo 2021 | 12:42
Share0
Giustizia più vicina ai cittadini: è operativo l’ufficio di prossimità di Capannori
Giustizia più vicina ai cittadini: è operativo l’ufficio di prossimità di Capannori
Giustizia più vicina ai cittadini: è operativo l’ufficio di prossimità di Capannori
Giustizia più vicina ai cittadini: è operativo l’ufficio di prossimità di Capannori

L’assessore regionale Ciuffo e il sindaco Menesini: “È un servizio fondamentale per dare risposte alla comunità”

La giustizia si avvicina ai cittadini con sportelli diffusi sul territorio. Oggi (1 marzo) diventa ufficialmente operativo l’ufficio di prossimità di Capannori. Gli uffici di prossimità sono veri e propri presidi dell’amministrazione giudiziaria dove le persone, soprattutto quelle che hanno problemi a muoversi o che vivono in zone periferiche, possono svolgere alcune pratiche senza dover per forza recarsi fino al tribunale di riferimento.

L’ufficio di prossimità di Capannori fu inaugurato un anno fa, pochi giorni prima dell’arrivo del lockdown legato al Covid, e pertanto ne fu fermata l’operatività. A quel punto gli uffici hanno lavorato nei mesi in background per renderlo operativo con l’apporto non di singole persone, bensì di una vera e propria squadra di operatori formati in modo specifico, ed oggi apre al pubblico.

Un nuovo accesso al sistema giudiziario al di fuori del tribunale: l’ufficio, situato all’interno del palazzo comunale di Capannori, è stato visitato questa mattina dall’assessore regionale agli enti locali, alla semplificazione e alla legalità Stefano Ciuoffo, dal sindaco Luca Menesini, l’assessore ai servizi al cittadino Serena Frediani e dal presidente vicario del tribunale di Lucca Giulio Giuntoli. Presenti anche il giudice tutelare D’Ettore e il consigliere regionale Puppa.

“Siamo stati la prima regione – afferma l’assessore regionale Stefano Ciuffo – insieme a Liguria e Piemonte, a presentare uno specifico progetto pilota, ottenendo un finanziamento di 2,35 milioni di euro dal ministero della giustizia. Questo ci ha permesso di organizzare molti uffici di prossimità, con la giustizia che si avvicina ai cittadini. È mia e nostra intenzione di ampliare la dotazione dei servizi offerti, con l’attivazione delle credenziali Spid. Contiamo nel corso di quest’anno di far partire 13 uffici, proposti dai rispettivi comuni prima dello scoppio della pandemia, che ha un po’ ritardato, ma non di certo interrotto, i nostri programmi. Gli uffici di prossimità utilizzano il ‘punto di accesso-cancelleria telematica’ della Regione Toscana che è unanimemente considerato il più evoluto del panorama nazionale. In Toscana sono 6 gli uffici già attivi: a Poppi, Sansepolcro, Empoli, Firenze nella sede del Quartiere 3, a Pontedera e a Pontremoli. E a breve a quella di Capannori si aggiungeranno altri due uffici: a Montepulciano e Montevarchi”.

Ufficio prossimità Capannori visita Ciuoffo e Menesini

“Sono contento che finalmente questo servizio diventi operativo su Capannori – commenta il sindaco Luca Menesini -. Si tratta, infatti, di un servizio molto importante per i cittadini, soprattutto nell’ottica di semplificargli la vita. Un aspetto che noi sentiamo molto e che ci facciamo carico anche nei settori che non sono di stretta competenza dell’ente. Esattamente come in questo caso. Ringrazio quindi l’assessore Ciuffo per la visita e mi auguro che questa collaborazione fra Comuni e Regione – nell’interesse dei cittadini – venga rafforzata. Ringrazio infine la Corte di appello di Firenze e il Tribunale di Lucca che hanno dimostrato sensibilità e attenzione ai cittadini”.

“Oggi è un giorno importante – ha detto il presidente vicario del tribunale di Lucca, Giulio Giuntoli – perché questo nuovo ufficio avvicina la giustizia ai cittadini e in particolare a quelli più fragili, meno avveduti e con maggiori difficoltà. Con questo tipo di servizi contiamo di riuscire a velocizzare i tempi della giustizia, tanto che vogliamo estendere questi uffici sui territori. Oggi i numeri della volontaria giurisdizione sono impressionanti. Ad oggi abbiamo da esaminare qualcosa come 5.000 atti l’anno. L’ufficio di prossimità può decongestionarne l’afflusso ed è quindi senz’altro un’iniziativa lodevole”.

Secondo il presidente della Corte di appello di Firenze, Alessandro Nencini, “si tratta di iniziative importanti e qualificanti per il territorio toscano, che proseguono un cammino già intrapreso verso l’avvicinamento delle istituzioni alla cittadinanza; un percorso che muove da origini antiche, quando le Preture mandamentali, microcosmo giudiziario al servizio dei cittadini, presidiavano il territorio, costituendo un punto di riferimento per gli utenti del variegato mondo della giustizia, e che sono state via via depotenziate fino alla loro soppressione. Oggi, fortunatamente, le istituzioni riscoprono il valore di una idea di giustizia sempre più ‘prossima’ ai cittadini, sempre più “diffusa” sul territorio. Un percorso virtuoso da incoraggiare e sostenere, mettendo al servizio delle Istituzioni rappresentative e di governo le strutture giudiziarie, che dovranno divenire serventi di un grande progetto di riqualificazione del territorio toscano anche dal punto di vista dei servizi. Ed in questo senso concretamente ci impegneremo”.

I dettagli del progetto

L’ufficio di prossimità di Capannori è il primo nella provincia di Lucca e ha l’obiettivo di garantire un nuovo punto di accesso al Tribunale. Il progetto, che punta a rendere la giustizia ancora più vicina ai cittadini, è frutto della collaborazione fra Regione Toscana, comune di Capannori, Corte di appello di Firenze e Tribunale di Lucca. Per fare un esempio, grazie a questo ufficio i cittadini che devono attivare l’amministratore di sostegno per sé stessi – o per un proprio familiare – non dovranno più recarsi in tribunale, ma potranno avvalersi dell’ufficio di prossimità di Capannori che provvederà a trasmettere le pratiche alla Cancelleria del tribunale avvalendosi dei più avanzati supporti informatici dei sistemi giudiziari civili.

Gli uffici di prossimità offrono anche il vantaggio di decongestionare l’attività dei tribunali, grazie all’uso dell’informatica che aiuta a semplificare le procedure e a velocizzare i tempi della giustizia

Ufficio prossimità Capannori visita Ciuoffo e Menesini

Negli uffici di prossimità si possono ricevere informazioni sugli istituti di protezione giuridica, trovare il materiale informativo e la modulistica degli uffici giudiziari, inoltrare le pratiche per l’amministrazione di sostegno, ottenere assistenza per i servizi della volontaria giurisdizione che non richiedono l’ausilio di un avvocato, ricevere supporto per la predisposizione di atti, fa inviare atti telematici agli uffici giudiziari e ricevere le comunicazioni di cancelleria attraverso il processo civile informatico e, infine, ricevere consulenza sugli istituti di protezione giuridica.

Nel 2019 i tre uffici di prossimità aperti sul territorio regionale hanno ricevuto 355 telefonate, accolto 322 utenti e 179 sono stati gli atti depositati. Nel 2020, cresciuti ad otto, hanno ricevuto 777 telefonate, accolto 420 utenti e 276 sono stati gli atti depositati. Si tratta di uffici che con la pandemia hanno continuato a lavorare (tranne nei periodi di zona rossa) con le dovute precauzioni e solo su appuntamento per evitare assembramenti.

Siamo di fronte ad un servizio apprezzato, con manifestazioni di interesse per aprirli da parte dei comune di San Giovanni Valdarno, Roccastrada, Orbetello, San Miniato, Terricciola, Volterra, Abbadia San Salvatore, Poggibonsi, Pontassieve, Pistoia, Serravalle Pistoiese, Ponsacco, dall’Unione dei Comuni montani Amiata Grossetana e dall’Unione dei comuni della Garfagnana.