Tamponi rapidi anche ad Altopascio, drive through nel parcheggio dietro la Misericordia

25 marzo 2021 | 16:02
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Tamponi rapidi anche ad Altopascio, drive through nel parcheggio dietro la Misericordia
Tamponi rapidi anche ad Altopascio, drive through nel parcheggio dietro la Misericordia
Tamponi rapidi anche ad Altopascio, drive through nel parcheggio dietro la Misericordia

Il servizio è gratuito per studenti, relative famiglie e personale scolastico

 Tamponi rapidi gratuiti ad Altopascio: da oggi è possibile prenotarsi. Per farlo basta chiamare o recarsi personalmente nella farmacia Tonini del dottor Giovanni Regoli, che coordina l’iniziativa, nella farmacia comunale (Badia Pozzeveri) e nella farmacia La Calendula (Chimenti). In alternativa è possibile accedere al portale www.farmaciatonini.eu e scegliere l’opzione che si desidera: tampone rapido a 22 euro oppure gratuito se si rientra in una delle categorie per cui è prevista l’esenzione.

I cittadini potranno effettuare, su prenotazione, i tamponi antigenici rapidi alla tensostruttura di via fratelli Rosselli, sul retro della sede della Misericordia di Altopascio, dove l’amministrazione ha realizzato un vero e proprio drive-through.

Le persone prenotate arrivano in macchina, abbassano il finestrino e fanno il tampone; attendono pochi minuti e ricevono l’esito. Qualora fosse positivo sarà necessario contattare il proprio medico e procedere con il tampone molecolare.

Chiunque può accedere al portale e procedere con la prenotazione: una volta prenotati, i pazienti dovranno presentarsi muniti di tessera sanitaria e documento di riconoscimento e i minori dovranno essere accompagnati da un genitore. Sarà obbligatorio l’uso di mascherina e saranno esclusi coloro che presenteranno temperatura corporea superiore ai 37.5°.

Chi ha diritto al tampone rapido gratuito? Nell’elenco indicato dalla Regione Toscana figurano: studenti minorenni e maggiorenni, relativi genitori (anche se separati o non conviventi), relativi sorelle o fratelli, altri familiari o studenti conviventi, i nonni (anche non conviventi), studenti universitari (anche coloro che frequentano Università fuori regione) e studenti dei percorsi istruzione e formazione professionale. Rientrano inoltre nella gratuità il personale scolastico delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi prima infanzia; e il personale degli enti di formazione professionale.