Turchetto, conclusi i lavori da 1,2 milioni: martedì riapre il centro socio sanitario




La struttura, chiusa da gennaio del 2019, è stata ristrutturata e ampliata con con adeguamento sismico ed efficientamento energetico
Dopo circa due anni e mezzo di lavori (e intoppi), martedì (4 maggio) riapre il rinnovato centro socio sanitario del Turchetto. Un intervento da 1,2 milioni di euro, che ha reso la struttura più funzionale e accogliente.
Sono in corso gli ultimissimi interventi prima della riapertura, ma ormai ci siamo: la comunità potrà riabbracciare un presidio importante non solo per Montecarlo, ma per tutta la Piana. Il centro era stato chiuso a gennaio del 2019 e, dopo un po’ di ritardi causa dalla pandemia, adesso è pronto.
Un’operazione che si lega all’inizio dei lavori alla casa della salute di Marlia, con le visite specialistiche (eccetto l’odontoiatrica) che saranno spostate principalmente al centro socio sanitario del Turchetto.
I lavori sono stati illustrati oggi (30 aprile) alla presenza dell’assessore Ugo Lunardi e la dirigente Valentina Ninci, insieme all’ex sindaco sempre di Montecarlo e ora consigliere regionale Fdi Vittorio Fantozzi. Per l’azienda sanitaria erano presenti il direttore della zona distretto della Piana di Lucca Luigi Rossi, Michele Riccio dell’ufficio tecnico e il responsabile dell’attività infermieristica territoriale Svaldo Sensi con tutto lo staff infermieristico, che Rossi e Sensi hanno ringraziato per aver portato a termine in pochi giorni, insieme agli altri operatori socio- sanitari, il trasferimento al Turchetto delle attività.

E’ stato tra l’altro preannunciato che questa struttura diventerà una delle sedi dell’infermieristica di famiglia e di comunità e potrà così garantire un ventaglio sempre più ampio di risposte socio-sanitarie alla cittadinanza. Previsto anche un potenziamento dell’attività della medicina generale, in ottica Casa della Salute.
Il progetto
A Turchetto sono giunti al termine i lavori per un importante adeguamento della struttura e una riorganizzazione degli spazi, per un importo complessivo di 1 milione e 200mila euro. In particolare sono stati attuati la ristrutturazione della struttura e l’ampliamento con adeguamento sismico ed efficientamento energetico. Quest’ultimo si è concretizzato con la sostituzione di tutti i serramenti interni ed esterni, con la realizzazione di un cappotto termico, di un nuovo impianto di climatizzazione invernale ed estiva, di un impianto di ventilazione meccanica controllata e di un impianto fotovoltaico con produzione da 20 kilowatt all’ora.

Sono stati, inoltre, sostituiti tutti i corpi illuminanti con plafoniere a led. In sostanza, la struttura è oggi un autentico gioiello di efficienza energetica (l’edificio è adesso in classe A3). È migliorata quindi in maniera significativa la funzionalità del centro socio sanitario del Turchetto. L’obiettivo è quello di arrivare ad una vera e propria Casa della Salute, che comprenda i territori di Porcari, Capannori (in parte), Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica, come modello di integrazione dei servizi socio-sanitari.
L’adeguamento del centro sanitario del Turchetto si inserisce, inoltre, in un’azione di riqualificazione della piazza e della zona retrostante messa a punto dall’amministrazione comunale, con il miglioramento della segnaletica, dell’illuminazione e degli spazi verdi. Nelle vicinanze si è spostata anche una farmacia, che contribuisce quindi a far diventare questa zona un vero e proprio polo sanitario di riferimento per la popolazione.