‘Un po’ di tutto’, c’è il nuovo mercatino dell’usato dell’associazione Pinocchio in viale Europa




La prima edizione è in programma domenica (6 giugno) dalle 9 alle 19, località Masini
Lungo viale Europa a Lammari, in località Masini, nel grande piazzale a ridosso dell’omonimo centro commerciale, domenica (6 giugno), dalle 9 alle 19, è in programma la prima edizione di Un po’ di tutto, lo speciale mercatino dedicato al riuso, al collezionismo e a il vintage.
Una particolare iniziativa progettata e realizzata per diffondere la cultura del riuso, del riciclo e, soprattutto, del rispetto dell’ambiente. “Appare fin troppo evidente – dice l’associazione culturale Pinocchio – il fatto che più si riusa e più si riesce a dare nuova vita alle cose che non si utilizzano. Significa compiere un atto d’amore nei confronti dell’ambiente e della natura, producendo meno rifiuti molti dei quali difficili da smaltire. Questa nuova tendenza dei consumatori sta sempre di più affermandosi nelle grandi città come nei piccoli centri, dove stanno fiorendo mercatini tipo quello in debutto a Lammari e dove sempre più famiglie scelgono di riutilizzare cose, oggetti ed abbigliamenti già appartenuti ad altri pur conservando tutte le caratteristiche igieniche e di funzionalità”.
“Saranno una cinquantina circa le bancarelle – continua l’associazione – che, per l’occasione, si sono date appuntamento domenica dando vita ad una simpatica iniziativa destinata ad affermarsi nel tempo e diventare un punto di riferimento nel settore. Ci sarà un po’ di tutto: dall’oggettistica ai libri e fumetti, dall’abbigliamento anche vintage alla bigiotteria, dai quadri alle stampe e tanti oggetti che non mancheranno di richiamare l’attenzione di appassionati collezionisti e semplici curiosi. Sarà piacevole passeggiare tra cose strane dalle 9 fino a sera, avendo a disposizione gratuitamente anche grandi parcheggi per le auto ed un fornitissimo ambiente di ristoro con pizzeria, servizio bar, gelateria, ristorazione, alimentari, rifornimento carburanti e molto ancora”.