A Capannori uno sportello online sulla psicomotricità rivolto ai genitori

9 giugno 2021 | 12:36
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A Capannori uno sportello online sulla psicomotricità rivolto ai genitori

Con il nuovo servizio il Comune intende rispondere a dubbi e domande delle famiglie in merito alle competenze psicomotorie dei propri figli

Supportare i genitori nello sviluppo emotivo, cognitivo e motorio del proprio bambino, per promuovere il benessere e l’autonomia della persona e la piena inclusione sociale. Con questi obiettivi nasce Neuropsicomotricità a portata di click, un nuovo sportello online di informazione rivolto ai genitori, attivo dal prossimo 24 giugno. Un progetto promosso dalla garante dei diritti delle persone con disabilità del Comune di Capannori, Tina Centoni, che ha accolto la disponibilità della dottoressa Sara Bianchi, terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, grazie alla collaborazione del Comune e dell’associazione Luccasenzabarriere Odv.

“È con soddisfazione che assistiamo alla partenza del primo progetto promosso dal garante dei diritti delle persone con disabilità, una figura di garanzia molto importante anche per il lavoro di rete che sta realizzando tra comune, terzo settore e cittadini – ha affermato Serena Frediani questa mattina (9 giugno) illustrando il nuovo servizio alla presenza del presidente dell’associazione Luccasenzabarriere Domenico Passalacqua, la dottoressa Sara Bianchi e la garante Tina Centoni – Voglio infatti sottolineare l’importanza del concetto di rete su cui si fonda interamente questo percorso sulla disabilità. Due anni fa, il nostro sindaco ha voluto fortemente un assessorato specifico proprio per porre un’attenzione particolare sull’argomento e ne abbiamo in seguito costruito un tavolo con oltre venti associazioni specializzate del territorio”.

“Mettere a sistema amministrazioni e associazioni è stato un primo passo importantissimo perché da un lato – spiega l’assessora – all’amministrazione sono arrivati suggerimenti fondamentali su tutto ciò che riguarda la propria progettualità, dall’altro possiamo diffondere le nostre iniziative. Il terzo passo è stato la nomina di una garante dei diritti delle persone con disabilità, il primo nella nostra provincia e che fa da rete alle famiglie, quindi dal basso, con le istituzioni e le associazioni, ascoltando e promuovendo le istanze provenienti dal territorio”.

“Ho iniziato proprio così la mia attività, con l’ascoltare e ricevere le persone – racconta la garante alla disabilità Tina Centoni – Tuttavia, il mio ruolo non è solo capire una singola situazione, ma cercare di promuovere sul territorio una cultura diversa, di inclusione – spiega – Cultura capace di valorizzare le reti presenti e le associazioni che danno un contributo, le risorse singole e l’amministrazione. Ma nello stesso tempo, in grado di facilitare il percorso delle persone disabili, offrendogli possibilità non realizzabili altrimenti. In questa direzione si muove lo sportello di ascolto della dottoressa Bianchi, un’iniziativa ancora più importante in questo periodo. A causa del Covid infatti, molte famiglie sono sole ed avere appuntamenti e consulenze è molto difficile, oltre che essere costoso”.

Gli appuntamenti di Neuropsicomotricità a portata di click sono invece interamente gratuiti, si svolgeranno sulle piattaforme digitali Google Meet o Zoom e successivamente nella Rsa di Marlia, sede di Luccasenzabarriere, ogni giovedì mattina dalle 10,15 alle 11,45 su prenotazione al numero della dottoressa Bianchi 340.9288797. Saranno incontri finalizzati a rispondere a dubbi o domande dei genitori in merito alle competenze psicomotorie del bambino, competenze che gli permettono gradualmente di inserirsi e partecipare all’ambiente in cui vive e a fornire eventuali strategie per sostenere la crescita, anche in caso di alterazioni o disturbi nello sviluppo, nell’ottica di promuovere il benessere e l’autonomia della persona. “È molto importante capire e valorizzare tutte le potenzialità dei bambini affinché si possano sviluppare armonicamente – aggiunge la garante Centoni – Uno sviluppo armonico porta a cittadini consapevoli, sani, con fiducia in sé stessi e previene situazioni che potrebbero nel futuro diventare al limite”.

Considerazioni cui si associa Sara Bianchi, professionista in attività di abilitazione, riabilitazione e di prevenzione nei confronti di disabilità dell’età evolutiva. “Ho progettato uno sportello – spiega la dottoressa – che vuole fornire ai genitori degli strumenti per favorire la crescita del bambino a 360 gradi, ma sarà anche di supporto a situazioni di disordini e alterazioni. È rivolto ai genitori – continua la Bianchi – perché ritengo fondamentale l’alleanza con il genitore per lo sviluppo emotivo, cognitivo e motorio del proprio bambino. Sia a quei genitori che hanno dubbi, o vogliono acquisire strategie e chiarimenti in merito allo sviluppo psicomotorio del figlio, ma anche quando il figlio presenti alterazioni o ritardi nello sviluppo stesso, qualora non abbiano già iniziato un percorso terapeutico o diagnostico. Ringrazio la garante e l’amministrazione per aver accolto il mio progetto e per l’appoggio datomi, e l’associazione Luccasenzabarriere per la sua collaborazione”.

Siamo orgogliosi di essere la prima associazione del territorio a collaborare con la garante dei diritti delle persone con disabilità nel promuovere un’iniziativa che vuole essere a sostegno delle famiglie del territorio – afferma Domenico Passalacqua, presidente dell’associazione Luccasenzabarriere Odv – Essere utili alla comunità e in particolare a chi deve affrontare difficoltà è infatti uno degli obiettivi principali della nostra associazione – In questo periodo di pandemia siamo sempre andati avanti dove era possibile con i nostri progetti. Presentarne oggi uno nuovo con a fianco la dottoressa Sara Bianchi è un onore e un piacere, e una ulteriore opportunità in più per aiutare le persone, in questo caso i giovani delle elementari e medie. Ringrazio l’amministrazione e la garante alla disabilità per credere in ciò che facciamo, e averci suggerito alla dottoressa Bianchi”.