Stop dai revisori al bilancio preventivo ad Altopascio, l’opposizione incontrerà il prefetto

I consiglieri Marchetti, Fagni, Marconi e Orlandi: “L’amministrazione non ha passato la revisione e il veicolo comunale resta fermo”
“Dopo la notizia dello stop al bilancio di previsione del comune di Altopascio dal collegio dei revisori dei conti si valutano le conseguenze, che sono veramente problematiche per il futuro del Comune sia per la funzionalità dell’ente sia per i servizi erogati nel breve e nel medio periodo”. Così Maurizio Marchetti, Francesco Fagni, Fabio Orlandi e Simone Marconi che del tema interesseranno il prefetto di Lucca.
“Con lui c’era già stata una interlocuzione nelle ultime settimane – si legge in una nota – quando segnali negativi provenienti dal settore finanziario del comune avevano fatto temere il peggio, come in effetti ha dimostrato la decisione del collegio dei revisori, una bocciatura senza precedenti da parte di un organismo che è appunto deputato al controllo dell’andamento finanziario dell’ente comunale. Al prefetto i consiglieri chiederanno una verifica approfondita e l’adozione di tutti quei provvedimenti che evitino di precipitare ancora più in basso”.
“In effetti – confermano Marchetti, Fagni, Orlandi e Marconi – leggere che i revisori dei conti definiscono in un documento ufficiale come il parere preventivo al bilancio che siamo di fronte, testuali parole, a una ‘situazione, ormai prolungata, di inefficienza organizzativa e funzionale dell’ufficio ragioneria che più ha originato errori, inadempienze e inaffidabilità documentale’.
“Dunque ora è certificato quello che diciamo da sempre – spiegano ancora – siamo di fronte a una maggioranza e a una giunta incapace e inaffidabile, quanto di peggio si possa trovare in giro. Che dire poi di come si è arrivati a formulare questo documento bocciato? L’assessore Remaschi ha avuto la brillante idea di farlo confezionare fuori, da una azienda privata, la Centro studi enti locali, per la modica cifra di 39mila euro, sostenendo che c’era bisogno di un tagliando, come le autovetture. Il risultato è chiaro: l’amministrazione comunale non ha passato la revisione e il veicolo comunale resta fermo. Una pessima scelta costata cara ai cittadini altopascesi”.
“Di questo noi siamo preoccupati perché il bilancio, sulla base di questi presupposti – concludono – porta conseguenze negative per i cittadini e per la funzionalità dell’ente, perché ora, senza bilancio, si possono pagare stipendi, bollette e poco altro. Tutto questo condizionerà, ad esempio, la sicurezza. Già la polizia municipale è sotto organico, arrivano le ferie estive e nessuno potrà essere assunto, nemmeno temporaneamente. Un disastro assoluto”.