‘Stanno tutti bene’, tornano musica e spettacoli fra le vigne della tenuta Lenzini

1 luglio 2021 | 13:36
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‘Stanno tutti bene’, tornano musica e spettacoli fra le vigne della tenuta Lenzini

Fra cibo e vino, la rassegna si terrà da mercoledì 4 a domenica 8 agosto: il clou è il concerto di Daniele Silvestri. Su Eppela il crowdfunding per sostenere il progetto

Musica, teatro, cibo e vino di qualità nella splendida località della tenuta Lenzini a Gragnano. Si rinnova l’appuntamento con il festival Stanno tutti bene, che da mercoledì 4 a domenica 8 agosto unirà musica, teatro, autori, cibo e vino di qualità.

Ogni sera, a partire dalle 18, nelle vigne della Tenuta si terranno presentazioni di libri, performance artistiche e tre concerti. Tutti i partecipanti godranno dell’offerta gastronomica di alcuni tra i migliori ristoranti di Capannori e della lucchesia, da consumare in una splendida area picnic allestita tra i filari, bevendo i vini prodotti dalla cantina biodinamica di Gragnano. Il programma prevede, fra gli altri, musica cubana, con i Timba Cuban, musica slava con il duo di Giulia Grassi e Francesco Berrafato, la house-band We love surf, Folcast direttamente dall’ultimo festival di Sanremo e Daniele Silvestri.

Ogni giorno, nello spazio letterario, Paolo Ciampi presenterà un autore di portata nazionale invitato a presentare il suo personale ingrediente necessario davvero per “stare tutti bene”; e, ancora, uno spazio quotidiano dedicato alle donne con La fontana di Chiara, con Chiara Foianesi e le sue letture recitate con testi di Lella Costa, Stefano Benni, Franca Valeri, Dorothy Parker.

Il festival è stato presentato stamani (1 luglio), in piazza Aldo Moro, da Francesco Cecchetti, assessore alla cultura del Comune di Capannori, Daniele Pacini di Salamini e Claudia Santolini di Lillero, associazione di promozione sociale che si occupa di riuso, consumo sostenibile e legame fra persone. La produzione è invece affidata a Salamini, azienda locale che si ccupa di organizzazione eventi e servizi per lo spettacolo in collaborazione con l’azienda agricola Lenzini.

Stanno tutti bene

“È con vera soddisfazione che anche quest’anno abbiamo contribuito alla realizzazione di questo evento organizzato da Lillero che lo scorso anno ha fatto registrare uno straordinario successo di pubblico. Una manifestazione culturale di grande qualità che unisce musica, performance, letteratura ed enogastronomia ospitando anche artisti di fama nazionale, come Daniele Silvestri (8 agosto) e che rientra a pieno titolo nel grande cartellone culturale che caratterizza l’estate capannorese – dice l’assessore Cecchetti -. Ripartiamo con l’estate e la cultura insieme a Capannori”.

Anche quest’anno, come nel 2020, l’ingresso a tutte le serate è gratuito. “Per sostenere la realizzazione di una seconda edizione di Stanno tutti bene – dice Claudia Santolini – con Lillero abbiamo promosso, per un mese a partire da oggi (1 luglio), una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Eppela. Chiunque può donare e sostenere la manifestazione. Per ogni serata sono previsti dei ‘gadget’ mille premi, tra i 5 e i 250 euro”.

Stanno tutti bene

A rendere possibile questa seconda edizione del festival è anche un finanziamento ricevuto nell’ambito del bando di Scena Unita, per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo, fondo privato gestito da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 in collaborazione con La musica che gira e Music innovation hub. Scena Unita, frutto di una intuizione del cantante e influencer Fedez, nasce per dare un concreto e immediato aiuto ai lavoratori e alle maestranze del mondo della musica e dello spettacolo colpiti duramente ed impossibilitati ad operare e, al contempo, per sostenere progettualità per la ripartenza del settore. Il festival promosso da Lillero, Salamini e Tenuta Lenzini è appunto uno dei 106 progetti finanziati nell’ambito del terzo bando di Scena unita con hanno un valore totale di oltre 7,9 milioni di euro e un contributo complessivo di 2,5 milioni di euro a fondo perduto.

Dopo la prima edizione (2020), un altro segnale di ‘tenacia’ della cultura che, nonostante i quasi due anni di ‘stop’ dovuti alla pandemia non si arrende e torna alla tenuta Lenzini con cinque giorni di spettacoli per tutti.

Il allegato il programma del Festival