Angelini (Pd): “Scontro con la presidente del Consiglio? Una bufala”

3 luglio 2021 | 08:59
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Angelini (Pd): “Scontro con la presidente del Consiglio? Una bufala”

Il capogruppo dem a Capannori contro la Lega: “Abbiamo solo iniziato a lavorare sul passaggio alle sedute di Consiglio in sistema misto”

“Scontro fra il Pd e la presidenza del consiglio comunale? Una bufala”.

La pensa così il capogruppo dem Guido Angelini: “Fallita l’operazione dell’ostruzionismo e l’idea alquanto farlocca di bloccare i lavori del consiglio comunale presentando decine di mozioni ed interrogazioni anche sul sesso degli angeli, il consiglio comunale di Capannori ha continuato ad essere molto attivo ed puntuale nella gestione delle delibere di governo del comune, nel rispetto dei tempi dettati dalle normative nazionali rendendo sempre più efficiente la macchina amministrativa anche nei tempi difficili del Covid-19 ; infatti  in questi due anni si sono svolte ben 60 riunioni del consiglio comunale; tutte le commissioni consiliari hanno svolto a pieno il loro lavoro in accordo completo con la presidente del consiglio comunale. Adesso la Lega si è inventata un ridicolo diktat da parte del Pd al presidente del Consiglio”.

“Noi rinnoviamo, con convinzione la nostra fiducia e stima a Gigliola Biagini e la ringraziamo  per come ha saputo gestire il consiglio comunale – dice Angelini – Adesso si apre una fase nuova che dai consigli comunali online ci dovrebbe traghettare alla gestione mista del consiglio comunale per poi tornare alle riunioni in sala consiliare. Nel gruppo consiliare del Pd è emersa con forza  l’idea che bisogna cogliere questo momento, ancora di emergenza sanitaria, per sperimentare subito la formula del consiglio comunale col sistema misto che va incontro ad esigenze diverse e che consente la partecipazione dei consiglieri comunali, dei cittadini interessati, alle riunioni del consiglio e delle commissioni anche a distanza. Tutto qui, abbiamo chiesto l’acquisto di un programma che consenta al Comune di Capannori  di rinnovarsi, di guardare ad un futuro nel quale la tecnologia determini un vantaggio nella gestione dei sistemi complessi come sono i comuni o le imprese pubbliche o private”.
“La presidente del Consiglio – conclude – ha risposto bene, inviando una bozza di regolamento per effettuare il consiglio comunale con la formula mista e con nuove regole. C’è solo da acquistare il programma per portare una importante innovazione nel nostro comune”.