Cinque liste e 80 candidati, presentata la squadra di Marchetti: “Vogliamo far ripartire Altopascio”






Il candidato sindaco lancia la volata: “Abbiamo capacità, esperienza e concretezza: tutto questo è stato assente negli ultimi 5 anni”
“Altopascio più sicura, più verde, più attiva, più facile, più viva”. È questo lo slogan di Maurizio Marchetti che, dopo essere stato candidato sindaco nel 1993, 1997, 2006 e 2011, si rimette in gioco ad Altopascio per raggiungere il quinto mandato.
Questa mattina (5 settembre), in piazza Ospitalieri, il candidato sindaco ha presentato ufficialmente le liste e i candidati che lo sostengono alle elezioni amministrative del prossime 3 e 4 ottobre. Cinque liste con 80 candidati, di cui 30 sono donne.
“Questa mattina sono un po’ in tensione – esordisce il candidato sindaco, Maurizio Marchetti -. Da una parte c’è un’iniziativa politica importante, dall’altra si parla di vita: sta nascendo mio nipote. Mi verrebbe subito da fare una battuta: qualcuno poteva dircelo che non ce l’avrebbe fatta ad arrivare a 16 candidati in lista, li avremmo aiutati noi. Devo dire che ho una buona sensazione: tutti i candidati sono motivati. Dopo mesi di lavoro e incontri, abbiamo raggiunto un programma frutto di partecipazione, tracciato sul territorio, inserendo anche esigenze piccole. Un programma non stilato all’ultimo minuto, concreto, fatto di tante cose e che abbraccia il territorio. Quello che ci aspetta sarà un mese intenso, dove la presenza massiccia di candidati la voglio vedere sul territorio. Vi voglio vedere portare avanti le idee – dice rivolgendosi ai candidati -. In questi ultimi 5 anni l’orologio di Altopascio si è fermato, dobbiamo fare ripartire il Comune e riportarlo ai fasti di un tempo. Noi ci dobbiamo credere, abbiamo le carte in regola per farlo. Da oggi vi voglio vedere tutti i giorni sul territorio”.
“Cinque liste, 80 candidati di cui 30 donne, per un unico progetto che abbraccia tutto il territorio. Oggi qualche candidato non è potuto essere presente, ma è il problema di avere impegni e occupazione che altri non hanno – attacca Marchetti -. Non ho mai visto scritto il nome delle frazioni su una scheda elettorale. Questo testimonia che il nostro programma abbraccia veramente tutto il nostro Comune. In questi ultimi 5 anni ho vista tanta confusione, si sono fatti tanti spot e comunicati. Anche sulle scuole, ma se andate in giro non vedete un metro quadro in più, non un’opera pubblica in più. Non è successo niente. Sulle opere pubbliche non vogliamo abbandonare i percorsi avviati da passato, ma vanno rivisti. Noi abbiamo capacità, esperienza e concretezza: tutto questo è stato assente negli ultimi 5 anni. Questo è un progetto politico in cui credo, una squadra forte che può raggiungere l’obiettivo. Vi ringrazio per averci messo la faccia e aver creduto in questo progetto”.
Il programma in pillole
Altopascio più sicura: stop criminalità e spaccio incontrollato; più presidio con il progetto sicurezza attiva; raddoppio dei vigili.
Altopascio più verde: chi differenzia, guadagna; più mobilità circolare e sharing; nuovo circuito vita fra centro e frazioni; più qualità dell’aria per la via Romea; inaugurazione parco degli animali.
Altopascio più attiva: contributi e sgravi per le attività; investimenti per favorire l’occupazione; incentivi alla nascita di startup innovative; recupero e riqualificazione aree dismesse; riprogrammazione zone industriali.
Altopascio più facile: nuovi servizi comunali, sportello digitale; progetto assistenziale per anziani; nuovo asilo nido; assessorati alla disabilità; miglioramento politiche abitative; apertura uffici comunali anche di sabato.
Altopascio più viva: iniziative per migliorare storia e tradizioni; più spazi di aggregazione per i giovani; nuovi eventi anche per le frazioni.