Viviamo Altopascio, presentata la lista a sostegno di D’Ambrosio: “Partecipazione, inclusione e sostenibilità le nostre linee guida”



La sindaca uscente risponde a Marchetti: “Niente liste per frazioni? Noi abbiamo liste che comprendono persone di tutte le frazioni perché l’obiettivo è quello di gestire Altopascio insieme”
Prosegue la presentazioni delle liste e dei candidati a sostegno della candidata sindaco Sara D’Ambrosio. Dopo il Pd e la lista civica Sara D’Ambrosio sindaco, questa mattina (7 settembre), sempre nelle sede del comitato elettorale, è stata presentata Viviamo Altopascio. Una lista che, come afferma la sindaca uscente a caccia del bis, “rappresenta la continuità di questa amministrazione ed è un punto fermo importante”.
A presentare Viviamo Altopascio è un’emozionata Chiara Licheri, che sarà capolista: “Siamo un movimento sociale che è nato sul territorio e che agisce sul territorio. Per la sua varietà dei componenti – per età, lavoro e formazione – noi pensiamo di riuscire a coprire tutta la comunità altopascese. Ci sentiamo rappresentanti in toto. Come lista ci siamo formati nelle passate amministrative, cercando di rispondere a una domanda che c’era in paese: quella di uscire dall’immobilismo creato nelle precedenti annate e cercare di riportare vita a questo Comune. Ci sentiamo in dovere di potere dire che è anche grazie al nostro apporto che in questi 5 anni siamo riusciti a far ripartire questo paese. Per principio di continuità, il nostro simbolo ci accompagnerà anche per queste nuove amministrative. La lista presenta sia consiglieri uscenti, che porteranno l’esperienza di questi 5 anni di mandato, che forze fresche e facce nuove. La squadra è composta comunque da persone che purtroppo non si sono potute candidare questa volta, ma che hanno garantito presenza e partecipazione. Il nostro lavoro seguirà tre linee guida: il primo è quello della partecipazione, ovvero organizzare le persone per fare rete, il tutto rafforzando il terzo settore. Un altro punto fondamentale è l’inclusione, perché nessuno deve sentirsi escluso e discriminato per ogni sua qualsiasi caratteristica. Un altro punto è la sostenibilità, il riconoscimento delle risorse già presenti sul territorio e la loro valorizzazione. Non solo risorse ambientali, anche umane, culturali e artistiche. Vogliamo ampliare e ricercare queste risorse, cercando di creare un valore aggiunto per il paese di Altopascio. Si cercherà di favorire il recupero di edifici non utilizzati, si incrementerà l’uso del riuso: la nostra isola ecologica ha già le caratteristiche per poter approfondire questo aspetto. Approfondiremo il rapporto con il Ccn e coinvolgeremo le attività per promuovere il nostro paese per il mondo. Punteremo ad una evoluzione del turismo lento”.

Parole al miele per la candidata sindaco Sara D’Ambrosio: “Nelle parole di Chiara c’è l’emozione e la genuinità di una persona che si mette a disposizione, così come tutti coloro che fanno parte di questa lista civica. Sono molta orgogliosa di presentare Viviamo Altopascio, perché rappresenta la continuità di questa amministrazione, è un punto fermo importante. In questi anni il lavoro fatto con questo gruppo è stato veramente denso e ricco di contenuti. Questa è una lista che rappresenta a 360 gradi Altopascio: una lista che si chiama Viviamo Altopascio non può che essere il miglior rappresentante della vita quotidiana di ogni altopascese”.

Sara D’Ambrosio risponde alle accuse dell’altro candidato sindaco, Maurizio Marchetti: “Ci tengo a fare una precisazione: per noi Altopascio sono quattro realtà, ma un paese solo. Noi non abbiamo liste per frazioni, abbiamo liste che comprendono persone di tutte le frazioni perché l’obiettivo è quello di gestire Altopascio insieme. Tutti i territori devono crescere, ma devono farlo insieme. E questo lo si fa in liste che comprendono persone di tutti i territori. Questa è una differenza sostanziale che ci tengo a rimarcare. In questi anni il Comune è stata una casa aperta e continuerà ad esserlo, la lista civica Viviamo Altopascio continuerà ad essere un punto di riferimento importante per il terzo settore. Ma non è solo questo: è anche attenzione a chi ha più bisogno, si cresce quando si cresce tutti insieme. Viviamo Altopascio ha costruito un percorso con una prospettiva, c’è una strada tracciata”.
Ieri (6 settembre) è ufficialmente partito il tour elettorale di Sara D’Ambrosio: tutti i giorni, fino al 30 settembre, la candidata sarà in giro sul territorio con l’iniziativa “Il sindaco a casa tua”.
“Viviamo Altopascio ha ispirato la mia campagna elettorale – afferma Sara D’Ambrosio -. Il tour delle frazioni e delle corti è vivere il territorio, essere presenti, metterci la faccia. È dire a qualcuno che non abbiamo fatto in tempo a dare delle risposte ma lo faremo, perché in 5 anni tutti i problemi che ci sono non li risolvi. Viviamo Altopascio è la lista che più di tutte, a mio modo di vedere, contraddistingue un evento in piazza come quello di venerdì sera (riferendosi alla cena in piazza Ricasoli, con cena offerta ai cittadini, per presentare candidatura e programma ndr). Altopascio ha una storia importantissima, anche a livello di tradizioni. Una storia che abbiamo raccontato e fatto conoscere: qui c’erano tantissimi libri all’interno di uno spazio molto bello ma non vissuto. La sfida è questa: far conoscere quello che siamo. Ringrazio tutti i candidati per questo impegno che avete confermato per la mia candidature e soprattutto per questo Comune”.
Nei prossimi giorni verrà presentata anche l’ultima lista in appoggio di Sara D’Ambrosio, Altopascio verde socialista.
Viviamo Altopascio

Gaia Stefanini, 34 anni, allenatrice di Baskin, segretaria tuttofare del basket e consigliera comunale uscente
Damiano Becheroni, 49 anni, operaio
Chiara Licheri, 38 anni, istruttrice nazionale minibasket e consigliera comunale uscente
Nicola Calandriello, 47 anni, operaio, rappresentante sindacale e consigliere comunale uscente, da sempre impegnato nel volontariato
Michele Carmignani, 36 anni, formatore
Rossella Megaro, 25 anni, studentessa e attiva in associazioni di volontariato
Francesco Cersosimo, 41 anni, ingegnere gestionale e consigliere del Cda di Ascit – Servizi Ambientali Spa
Assunta Romagnuolo detta “Assia”, 50 anni, casalinga
Alberto Forassiepi, 53 anni, da sempre nel mondo della ristorazione, ora Guardia Particolare Giurata
Mario Lunghi, 64 anni, ex muratore in pensione
Silvia Rossin, 45 anni, educatrice
Marco Sainati, 55 anni, artigiano edile
Rosalia Tagliabue detta “Rosi”, 51 anni, libera professionista
Sergio Sensi, 48 anni, presidente del consiglio comunale di Altopascio