Medie di Lammari e San Leonardo, Fdi attacca: “Cambio di orario a pochi giorni dall’inizio delle lezioni inaccettabile”

8 settembre 2021 | 15:16
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Medie di Lammari e San Leonardo, Fdi attacca: “Cambio di orario a pochi giorni dall’inizio delle lezioni inaccettabile”

Alessandri: “La soluzione trovata non è in linea con la decisione dei genitori e crea ancora disagi alle famiglie”

Fratelli d’Italia Capannori replica duramente al comunicato del Comune sulla variazione di orario di ingresso e uscita per le scuole medie di Lammari e San Leonardo in Treponzio.

Matteo Petrini, consigliere comunale del partito di Giorgia Meloni, accusa l’amministrazione Menesini sulla decisione presa: “Dopo mesi di inattività il Comune si è espresso in merito ai dubbi da noi sollevati confermando in maniera unilaterale lo spostamento di orario per i due istituti. Come può, l’amministrazione, rivendicare la risoluzione della problematica quando la soluzione rischia di comportare dei forti disagi a genitori e ragazzi? La soluzione, l’unica, è quella di garantire che i bus siano alle 14 nel piazzale delle scuole per portare a casa i ragazzi. A una settimana dall’inizio dell’anno scolastico, invece, i genitori vengono avvisati che la soluzione trovata è quella di far slittare di 15 minuti l’entrata/uscita da scuola. Ma avete idea di cosa significa – per un genitore – pianificare, programmare, organizzare? È inaccettabile che, dopo le votazioni fatte dalle scuole, Comune, Provincia e gestore dei bus abbiano preso una decisione così importante e impattante per centinaia di famiglie senza sentire nemmeno i pareri dei 2 consigli di Istituto che si riuniranno tra oggi e martedì”.

“Personalmente – gli fa eco Roberto Martinelli – trovo questo modo di operare assolutamente sconsiderato. Come rappresentante di classe e consigliere di istituto sto raccogliendo le lamentele dei genitori che si vedono prevaricati da una amministrazione che prima dorme e poi di colpo decide senza nemmeno chiedere scusa per la propria incapacità organizzativa. Dietro a questi orari ci sono delicatissimi equilibri familiari di cui Comune, Provincia e gestore dei trasporti devono tenere conto“.

“Leggere l’articolo di risposta risolutiva che l’amministrazione ha trovato sul problema trasporti a Lammari è surreale – scrive Giada Alessandri esponente di Fratelli d’Italia Capannori e mamma di un ragazzo che frequenta una delle scuole citate – si spinge alla settimana corta come prospetta la comunità europea, ma a livello organizzativo si sono trovati a distanza di 7 mesi dal responso del referendum fatto nelle scuole in fallo. La soluzione trovata non è in linea con la decisione dei genitori e crea ancora disagi alle famiglie. Ai ragazzi con bisogni speciali che usano il trasporto pubblico ci si è pensato? Almeno si abbia la decenza di chiedere scusa. In più è ovvio e giusto che il trasporto sia garantito che sia locale o comunale“.