Noi Badia e Marginone: “Giornata del farmaco? Dal Comune mai avuti prima aiuti per la Caritas”

La lista a sostegno di Marchetti: ” Speravo che nessun comitato elettorale e nessun candidato si sostituisse ai volontari per organizzare quest’iniziativa istituzionale”
“L’amministrazione comunale non ha mai contribuito alle esigenze della Caritas Marginone”. Così Alessandro Barsottini, candidato nella lista Noi Badia e Marginone a sostegno del candidato sindaco Maurizio Marchetti interviene per commentare “le stranezze” della Giornata comunale del farmaco.
“Fino al 15 luglio scorso ero coordinatore della Caritas del Marginone, e non c’era in programma l’organizzazione di questa manifestazione – sottolinea Barsottini -. Per questo voglio comunque ringraziare tutte le persone che hanno fatto una donazione e i volontari coinvolti nella giornata di sabato scorso e ribadire che l’attuale amministrazione negli anni non si è mai curata della Caritas del Marginone neanche a seguito dell’aumento dell’impegno nella pandemia. Le attività Caritas di questi anni sono state a servizio della popolazione del Marginone e sono state sempre sostenute da iniziative locali di autofinanziamento mai dall’amministrazione Comunale, che negli anni ha solo complicato le modalità di richiesta contributi”.
“Nella Giornata del Farmaco, a mio avviso, sono stati sbagliati i tempi e i modi – continua Barsottini -. I manifesti dell’iniziativa sono arrivati martedì 14 settembre, come si fa a organizzare un’iniziativa di beneficenza in 4 giorni? L’iniziativa poi non è scaturita da riunioni preliminari con i volontari della Caritas, che problema c’era nel fare quest’iniziativa a metà ottobre? Speravo che nessun comitato elettorale e nessun candidato si fosse sostituito ai volontari per organizzare quest’iniziativa istituzionale. Invece sui social sono apparse foto in cui chiaramente si vedono candidati che nel comitato elettorale Sara D’Ambrosio sindaco intenti ad organizzare questa iniziativa. Trovo indegno questo modo di ridurre a propaganda politica le iniziative benefiche financo ad organizzarle nei comitati elettorali. Sfruttare così la buonafede dei cittadini non è un bene né per le iniziative benefiche né per la politica”.
“Iniziative estemporanee per recuperare credibilità dopo anni di abbandono delle realtà locali mettono in risalto l’assenza di ascolto e di attenzione per la comunità civile. In una campagna elettorale dove noi della lista Noi Badia e Marginone siamo costantemente insultati da chi poi usa questi mezzi sleali ed eticamente discutibili di propaganda elettorale – conclude Barsottini -. A questi metodi noi contrapponiamo la forza del nostro programma elettorale concreto e reale ma soprattutto condiviso con i molti cittadini che abbiamo ascoltato per mesi: siamo donne e uomini che vivono costantemente nelle comunità e ne conoscono sensibilità e bisogni perché ne siamo orgogliosamente parte attiva”.