Lettiere compostabili, Zappia (Lega): “Iniziativa inutile”

Lettiere compostabili, il consigliere comunale della Lega Bruno Zappi critica l’iniziativa lanciata da Comune di Capannori e Ascit.

“E’ di alcune settimane orsono la vigorosa campagna social dell’assessore Del Chiaro accompagnato dal suo predecessore Ciacci oggi presidente di Ascit sul tema della riduzione dei rifiuti indifferenziati rappresentati niente poco di meno che dalle lettiere dei gattini domestici. I dati relativi ai 200 chili di indifferenziato prodotti per singolo gatto sono relativi a Comuni ben più urbanizzazi di Capannori dove forse l’assessore e  Ciacci non vivono o non conoscono. A Capannori quasi tutti i gatti domestici godono infatti di giardini privati e aree ampie e verdi in coorti o campi dove tendono di solito (diciamo quasi sempre) a espletare tutti i loro bisogni fisiologici lasciando intonze, laddove le trovino, le piccole lettiere domestiche”.

“Come se non bastasse a confermare la mancata conoscenza della materia rifiuti del duo Ciacci – Del Chiaro, ci sarebbe anche da considerare che le lettiere sono costituite da materiale minerale e bentonitico di provenienza completamente naturale e addirittura biologica, quindi già pienamente compatibili con l’organico domestico – sostiene Zappia -. A cosa serve dunque elargire denari pubblici sottratti dalla tari per incentivare l’acquisto di lettiere biodegradabili se a Capannori, uno dei comuni rurali più grandi d’Italia, le lettiere in commercio sono già compostabili e i gatti preferiscono scendere in campo a fare i loro bisogni? Serve solo a disvelare la profonda ignoranza in materia di rifiuti abbinata al desiderio di buttare fumo negli occhi per attirare l’attenzione su argomenti inutili voltando lo sguardo dall’altra parte rispetto a tutti i fossi irrigui, le stradine tra le coorti, le campagne completamente invase dai rifiuti non raccolti da Ascit che neanche i servigi del circolino compiacente di Legambiente riesce ad arginare”.