Villa Basilica, venduto al gestore il depuratore di Veneri

Il Consorzio Torrente Pescia si è aggiudicato l’impianto. Ballini: “Siamo soddisfatti”
È il Consorzio Torrente Pescia Spa ad aggiudicarsi il bando per la vendita del complesso del Consorzio acque e depurazione. Lo rende noto l’amministrazione comunale di Villa Basilica. “Siamo molto soddisfatti di come si è svolta tutta la procedura di alienazione e, soprattutto, della sua conclusione – commenta il vice sindaco Giordano Ballini –. Le nostre cartiere, riunite nel Consorzio, sono adesso proprietarie dell’impianto di depurazione dei loro reflui industriali. L’iter per arrivare alla vendita del complesso di Veneri è stato lungo e ha richiesto molto impegno e attenzione: abbiamo lavorato duramente per giungere a un risultato ottimale e abbiamo monitorato ogni sua fase, affinché ogni passaggio si svolgesse in totale trasparenza e nel pieno rispetto della normativa prevista”.
Nel bando per il complesso del Co.A.D. erano state inserite precise clausole di salvaguardia su proposta proprio dell’amministrazione comunale: tutela dei dipendenti attualmente impiegati nell’impianto di depurazione, tariffe bloccate per i reflui civili e bonifica dell’area dell’ex termovalorizzatore.
“L’assegnazione al Consorzio Torrente Pescia spa, già gestore dell’impianto, – prosegue Ballini – garantirà non solo il pieno rispetto di tutte le clausole presenti nel bando, ma anche la prosecuzione della sua attività di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie di depurazione che consentano il riutilizzo delle acque depurate. In questo modo il Consorzio sarà in grado di ovviare alle crescenti pressioni a cui sono sottoposte le risorse idriche, attraverso una gestione ottimale delle acque industriali e civili. La sfida oggi, per un amministratore pubblico, – conclude il vicesindaco – è proprio quella di far conciliare vari aspetti: ambiente e sviluppo economico; impresa, crescita imprenditoriale e salute e il bando per il CO.A.D. rappresentava uno snodo fondamentale per noi. Ci auguriamo che attraverso l’aggiudicazione dell’impianto il Consorzio proietti il distretto cartario di Villa Basilica nel futuro ponendo nuovi obiettivi e raggiungendo nuovi traguardi nel campo dell’innovazione tecnologica e produttiva. Come amministrazione, inoltre, siamo a completa disposizione del Consorzio per aiutarlo ad intercettare le occasioni e a sfruttare le risorse che il Pnrr metterà a disposizione delle imprese”.
Dalla vendita del complesso immobiliare di Veneri il Comune di Villa Basilica ricaverà circa 2 milioni di euro, che saranno investiti sul territorio e nella comunità.