Vertice europeo di Marsiglia, tra i leader anche tre giovani amministratori di Capannori

L’assessore Francesconi e i consiglieri Berti e Campioni all’appuntamento dedicato a regioni e città dove si è discusso dei più importanti temi di attualità: dalla salute al clima, al futuro dell’Europa, allo sviluppo dei territori
Riuniti a Marsiglia duemila amministratori locali, regionali, nazionali ed europei, per il nono vertice europeo delle regioni e delle città organizzato in collaborazione dal Comitato europeo delle Regioni (CdR) e dalla Regione sud della Francia.
Due giorni dove i leader nazionali ed europei hanno discusso dei più importanti temi dell’attualità, dalla salute al clima, al futuro dell’Europa, allo sviluppo dei territori. Al vertice erano presenti anche il vicesindaco di Capannori Matteo Francesconi ed i consiglieri comunali Claudia Berti e Gianni Campioni, i quali hanno preso parte al vertice europeo.
“Una grande occasione – ha dichiarato Campioni – quella di essere stati selezionati dal programma Young Elected Politician (Yep), una rete di giovani eletti nelle istituzioni con meno di 40 anni e che detengano un mandato a livello regionale o locale nell’Ue, con altri 164 giovani colleghi europei per dare un contributo a questo importante momento di confronto, in un periodo tanto delicato tra la situazione pandemica ed il terribile conflitto in atto che sta sconvolgendo l’Ucraina e le vite di molti”.
Tra i relatori presenti al vertice europeo troviamo il presidente della Banca europea per gli investimenti, Werner Hoyer, i vicepresidenti della Commissione europea, Frans Timmermans, Margaritis Schinas e Dubravka Šuica, la commissaria per la Coesione, Elisa Ferreira, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, e il presidente della commissione Regi, Younous Omarjee.
“Abbiamo testimoniato, in qualità di giovani amministratori locali, il grande impegno che Capannori e gli altri enti locali stanno mettendo in campo per rafforzare valori fondamentali come coesione, pace e sviluppo territoriale – continua il vicesindaco Francesconi – Consolidare il funzionamento democratico dell’Unione Europea richiede un maggiore coinvolgimento degli enti locali e regionali. Sono questi i più vicini ai cittadini e senza di loro la casa della democrazia europea non avrebbe fondamento. La democrazia concretamente si riflette anche nell’attenzione alla diversità e alla partecipazione dei giovani nella politica europea”.
Al termine del vertice i partecipanti hanno adottato le istanze emerse sotto forma di un Manifesto degli enti regionali e locali per la democrazia europea, appello firmato dagli oltre duemila politici locali e regionali presenti e indirizzato alle istituzioni dell’Ue per rivendicare un ruolo più importante nella costruzione della democrazia europea con al centro le cittadine e i cittadini.
“Questo vertice non è stato solo un’opportunità unica per le giovani generazioni di politici di essere coinvolti nel dibattito sulle sfide e le priorità dell’Ue, ma è stata anche l’occasione concreta per lasciare il segno di un’Europa unita e forte contro ogni forma di violenza” conclude la consigliera Berti.