Capannori, verso lo stop al riscaldamento in case e uffici dal primo aprile

Temperatura massima di 19 gradi fino a quella data
Impianti di riscaldamento spenti sul territorio comunale a partire da venerdì primo aprile, eccetto che per case di cura, asili nido e scuole materne, e temperatura massima di 19 gradi fino a quella data per determinare risparmio energetico.
È quanto sarà previsto da un’ordinanza sindacale in corso di pubblicazione, con cui l’amministrazione Menesini deroga al Dpr 412 del 1993, che suddivide il territorio nazionale in zone climatiche. Il decreto prevede per la Piana di Lucca l’accensione dei sistemi di riscaldamento dal primo novembre al 15 aprile per 12 ore al giorno con 22 gradi di temperatura massima. L’amministrazione comunale invita fin da ora i cittadini a non superare i 19 gradi di temperatura all’interno delle abitazioni, così come sarà fatto anche negli edifici pubblici. Pur essendo al termine della stagione fredda si stima che l’attuazione di queste misure possa generare un risparmio di circa il 10% di energia. Nei luoghi di lavoro di tipo industriale e artigianale la temperatura massima consentita continuerà a essere di 18 gradi. Un’analoga iniziativa sarà presa dal Comune, con una successiva ordinanza, prima dell’estate, per quanto riguarda il periodo di utilizzo dei sistemi di condizionamento e la temperatura minima consentita.
“A fronte della crisi energetica che stiamo vivendo la prima azione che possiamo mettere in campo è abbattere i consumi, soprattutto quando questo non influisce sulla qualità della vita – afferma l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro -. Il provvedimento che stiamo per varare, che riguarda tutti gli edifici a partire da quelli pubblici, con alcune necessarie deroghe, è una prima concreta risposta dell’amministrazione a una fase complessa che ci impone di puntare sul risparmio energico e di fare ricorso a fonti di energie rinnovabili. Adottando queste misure, oltre a consumare meno energia, otterremo anche un beneficio ambientale in seguito alla riduzione di emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera. Obiettivo dell’ordinanza è anche sensibilizzare circa l’importanza dei comportanti individuali per il risparmio energetico, per cui consigliamo da subito che si tengano spenti i sistemi di riscaldamento, soprattutto nelle ore più calde, come tanti cittadini già stanno facendo”.
“E’ nostra intenzione rendere strutturale il limite massimo dei 19 gradi di temperatura in inverno all’interno degli edifici pubblici e privati – prosegue Del Chiaro – e per questo a inizio autunno emetteremo un’apposita ordinanza. Limitazioni sul periodo di utilizzo e sulle temperature minime consentite saranno prese anche per l’aria condizionata utilizzata durante la stagione estiva in modo che la pratica del risparmio energetico venga adottata durante tutto l’anno. Parallelamente a questi interventi abbiamo chiesto al Governo di semplificare l’installazione dei pannelli fotovoltaici sul territorio comunale anche in area paesaggistica e intendiamo promuovere a livello locale la produzione di energia pulita attraverso lo strumento delle comunità energetiche“.