Fontanello pubblico, Il Pd dopo l’archiviazione del procedimento: “Figura indecorosa della destra altopascese”

Fontanello dell’acqua pubblica, archiviate tutte le posizioni degli amministratori, attuali e passati, per l’ipotesi di abuso edilizio. Sul tema interviene il Pd di Altopascio.

“Dopo anni di strumentalizzazioni, di illazioni pubbliche, di propaganda scandalistica – si legge nella nota – per Altopascio è arrivata l’ora della verità dopo quattro lunghi anni sulla vicenda del fontanello dell’acqua pubblica. La pronuncia del giudice per l’udienza preliminare di ormai una settimana fa e quella di ieri (22 aprile) mettono la pietra tombale su un’inchiesta e un procedimento penale che avevano coinvolto in diverse forme il sindaco, la giunta, gli uffici tecnici e il membro del suo staff“.

“L’inchiesta era in corso e il processo non è mai neppure iniziato – prosegue il Pd – ma la sentenza di condanna era già stata emessa dai leoni da tastiera e dai rappresentanti della destra altopascese che hanno alimentato per anni un clima di polizia e di delegittimazione, fondato su falsità, menzogne e strumentalizzazione dei fatti senza nessun rispetto per la storia e l’onore delle persone coinvolte che sono poi uscite indenni e pienamente assolte da tutte le accuse. Una figura indecorosa fatta da un nutrito numero di rappresentanti politici che, mentre raccoglievano le firme per i referendum sulla giustizia in nome del garantismo, hanno formulato l’esposto e poi strumentalizzato in ogni sede e in ogni modo questa triste vicenda e l’operato della magistratura”.

“Il giudizio su questo comportamento e su tutta la vicenda – proseguono i dem – lo hanno emesso i cittadini di Altopascio in occasione delle elezioni amministrative del 2021, confermando al primo turno il sindaco Sara D’Ambrosio. Per il circolo del Partito Democratico, coinvolto indirettamente insieme ai suoi iscritti in questa macchina del fango, oggi è l’occasione utile per esprimere soddisfazione e per rinnovare la stima nei confronti di tutte le persone che si sono viste coinvolte in una vicenda giudiziaria e personale molto pesante. Adesso è il momento anche di voltare pagina, auspicare un confronto politico diverso, basato sul rispetto reciproco e sul reciproco riconoscimento, che metta al centro gli interessi dei cittadini e del territorio. Proprio i cittadini di Altopascio sono la vera parte offesa di questa vicenda che ha visto bloccare un progetto di pubblica utilità, incastrandolo in una becera battaglia politico-giudiziaria.”

“Ai cittadini di Altopascio – conclude la nota – il Partito Democratico ha sempre dimostrato, sia negli anni dell’opposizione sia negli ultimi sei anni, la serietà di amministratori che si sono messi al servizio della comunità e hanno agito nell’interesse della comunità e nel rispetto della legge”.