Via Romana, Zappia (Lega): “La pista ciclabile? È una mulattiera non adatta alle bici”

Il consigliere di Capannori: “Siamo all’ennesimo scempio nei confronti dei cittadini”
“Pista ciclabile piena di buche sulla via Romana”. A segnalarlo è il consigliere della Lega di Capannori Bruno Zappia.
“Siamo all’ennesimo scempio nei confronti dei cittadini in cui, ancora una volta, l’amministrazione comunale decide chi deve essere di Serie A e chi di Serie D – prosegue Zappia -. In via Romana, nel tratto che parte dalla chiesa in direzione Paganico, teoricamente esiste una pista ciclabile, o meglio chiamarla ‘mulattiera verosimilmente ciclabile’, posta sul lato sud della carreggiata. Mi è stato inviato un video in cui risulta impossibile percorrerla in sella ad una bicicletta, in quanto è piena di buche e in alcuni tratti è totalmente invisibile la segnaletica orizzontale gialla (forse vecchia di almeno 15 anni), mancano strisce pedonali, sugli accessi carrabili è pericolosissima per gli utenti e, siamo alle barzellette, in un punto è larga appena 30cm perché si trova tra striscia laterale bianca della corsia delle autovetture ed il muro di un’abitazione. Questa amministrazione è sempre in prima linea quando c’è da fare propaganda elettorale (vedasi l’inaugurazione di un marciapiede a Lappato), ma del totale degrado in cui è ostaggio il territorio, nulla gliene importa”.
“Poiché questo ‘ingresso al salotto comunale’ è totalmente privo di marciapiedi, questa mulattiera viene utilizzata anche dai pedoni, creando pericolosi incroci pedone/ciclista con ingressi nella corsia riservata alle auto – va avanti Zappia -. È mai possibile che, in occasione della progettazione delle inutili piste ciclabili che sono comparse come funghi su tutto il territorio comunale, sia stata data priorità all’inserimento di queste su strade inadeguate ad ospitarle e, dove già in qualche modo erano presenti, lasciare in balìa del totale abbandono e degrado? Mi rivolgo all’amministrazione comunale dicendo loro che la politica delle marchette e dei contentini è finita, e i cittadini capannoresi ne stanno prendendo coscienza ogni giorno che passa. La Politica (con la P maiuscola) è una nobile arte che deve essere praticata solo da chi ha dentro di sé questa nobiltà, vere competenze, idee, visione e lungimiranza degli investimenti e non di operazioni qua e là, scollegate tra loro, volte esclusivamente a fare propaganda per tener buoni gli animi di quei pochi cittadini che li rivoteranno tra due anni”.