Latte San Ginese, Fantozzi (Fdi): “Preoccupati per il futuro dei lavoratori”

Il consigliere regionale presenta un’interrogazione in Regione
“Abbiamo raccolto indiscrezioni poco rassicuranti sul sito produttivo di Capannori e vorremmo che la Regione fugasse i nostri dubbi e timori. Quale il futuro della San Ginese dopo la fine della cassa integrazione? Partirà davvero la reindustrializzazione?”.
Lo chiede il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi che ha presentato un’interrogazione alla Regione Toscana dopo le segnalazioni ricevute dal consigliere provinciale Matteo Petrini e dal Circolo Fdi di Capannori.
“Ad oggi sembra che i camion si riforniscano molto poco al sito di Capannori e sembra che dal 13 giugno tutto venga dirottato su Pisa, su una cooperativa che tratta latte esclusivamente sardo. I timori sorgono spontanei: dopo la fine degli ammortizzatori sociali cosa accadrà al sito produttivo? Anche perché Valerio Fabiani, consigliere del presidente Giani per lavoro e crisi aziendali, aveva annunciato un percorso per la reindustrializzazione – prosegue Fantozzi -. La proprietà Arborea, era stato detto, si sarebbe impegnata a incaricare un advisor specializzato con la missione di fare scouting e favorire e supportare il possibile processo di reindustrializzazione. Per chi acquisisse l’azienda sarebbe stata, inoltre, messa a disposizione una dote economica, insieme ai vari asset aziendali, compreso il marchio. Questi impegni presi verranno rispettati? Va garantita la continuità del sito produttivo e con esso la filiera del latte, creando, magari, un soggetto di filiera corta che torni a riprendere le vecchie quote del mercato locale”.