Il Tau festeggia 30 anni di storia dopo una stagione da sogno




Sul palco allestito allo stadio comunale anche il presidente della Regione Eugenio Giani
Festa ad Altopascio per i 30 anni del Tau Calcio. Ieri sera (14 giugno) la società amaranto ha spento le candeline allo stadio comunale a seguito di un a stagione fantastica, con la prima squadra promossa in Serie D.
Sul palco, allestito per l’occasione, anche il presidente della regione Toscana Eugenio Giani.
“Grazie a tutte le persone che ieri sera sono venute allo stadio di Altopascio per celebrare insieme a noi i 30 anni di storia del Tau Calcio e i fantastici successi di questa stagione – si legge sulla nota della società amaranto -. Ci teniamo a ringraziare tutti i rappresentanti delle istituzioni che sono intervenuti e hanno speso bellissime parole per la società Amaranto: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio, il presidente della provincia Luca Menesini, ma anche Valentina Mercanti, Stefano Baccelli e l’assessore allo sport del comune di Lamporecchio Alessandro Bochicchio”.
Tra i premi consegnati durante la serata ci sono stati anche quelli a Manuel Vellutini e al presidente Antonello Semplicioni. “Voglio fare un ringraziamento a tutti i ragazzi per gli straordinari risultati ottenuti – ha spiegato Manuel Vellutini -. Molti di loro sono in campo dal 16 agosto 2021 e stanno tutt’ora giocando per traguardi importanti. Ringrazio di conseguenza le famiglie perché fanno sacrifici per permettere ai loro figli di continuare a crescere insieme a noi. Voglio ringraziare anche tutto il team che lavora dietro le quinte, perché senza di loro non potremmo fare calcio con questo livello di organizzazione. Ringrazio infine, non per ordine di importanza, l’amministrazione comunale di Altopascio, che è diventato per noi un partner disponibile e fondamentale, soprattutto in questo momento di grandi investimenti strutturali. Concludo dicendo che auguro a tutti voi di provare, almeno una volta nella vita, anche solo la metà delle emozioni che ho provato io dopo la vittoria di Livorno”.
Dopo Vellutini è intervenuto anche il presidente Antonello Semplicioni: “Se siamo riusciti a raggiungere il traguardo dei 30 anni di storia il merito non è solamente di una persona, ma delle tante figure che negli anni sono passate da Altopascio dando un contributo importante alla causa Amaranto. Siamo orgogliosi dei traguardi che abbiamo ottenuto e stiamo ottenendo, ma soprattutto di aver creato un ambiente sano dove i ragazzi possano crescere imparando i migliori valori del calcio grazie a persone competenti e con tanta passione. Tutto questo si può riassumere con l’impresa di Livorno, che rimarrà indelebile nella storia del Tau e che ha dimostrato come l’affiatamento di un gruppo e la competenza di persone che ormai lavorano con noi e si conoscono da tanti anni, possa portare a risultati incredibili”.
Sul palco allestito allo stadio di Altopascio sono salite, oltre alla prima squadra promossa in Serie D, anche tutte le squadre del settore giovanile che in questo anno hanno raggiunto traguardi incredibili, come i 2009 (campioni d’Italia) e i 2006 (campioni regionale), ma anche i 2007 e 2009 che dopo aver vinto il titolo regionale stanno affrontando le fasi finali per il titolo nazionale.
“Un grazie di cuore a tutte le persone intervenute – conclude la società -, grazie per la vostra fiducia che ci ha permesso di arrivare al traguardo dei 30 anni, e grazie anche a tutti i nostri sponsor, senza i quali questa bellissima stagione non sarebbe stata possibile”.
Credit: Foto Nucci