Altopascio, rinnovate le concessioni degli ambulanti fino al 2032

Plaude Anva Toscana nord: “Un atto atteso che non poteva più essere rimandato”
Altopascio ha rinnovato le concessioni agli ambulanti che operano su aree pubbliche fino al 31 dicembre del 2032, plaude Anva Toscana nord.
“Esprimiamo soddisfazione per la conclusione di un lungo iter, rallentato dalla pandemia, che abbiamo sempre fortemente difeso da interpretazioni che sembravano invece rinviarlo ulteriormente – commenta il responsabile del sindacato ambulanti di Confesercenti Claudio Del Sarto -. Un atto atteso che non poteva più essere rimandato vista la scadenza delle attuali concessioni fissate per lo scorso 29 giugno. Adesso gli operatori possono stare tranquilli che il loro posto di lavoro, perché con le concessioni parliamo proprio di posto di lavoro, sarà garantito per fino al 2032″.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale altopascese nelle persone del sindaco Sara D’Ambrosio, dell’assessore Adamo La Vigna e della responsabile Suap Nicoletta Paluzzi per aver compreso l’importanza dell’atto ed aver portato a termine un procedimento non semplice. Anva ha sempre difeso con le varie amministrazioni comunali la corretta interpretazione del rinnovo – conclude Claudio Del Sarto – sgombrando sempre il campo ipotesi che vedevano il procedimento legato ad una presunta applicazione anche al suolo pubblico della Direttiva servizi, la così detta Bolkestein. Una presunta applicazione, secondo noi, visto la legge n. 145/2018, che, all’art. 1, comma 686, ha provveduto a sottrarre il commercio su aree pubbliche dall’ambito della direttiva. I principi sanciti dal Consiglio di Stato nel novembre 2021 sono relativi alle concessioni demaniali marittime; il commercio su aree pubbliche continua ad essere soggetto alle norme che obbligano le amministrazioni a concludere i procedimenti”.