Francigena international arts festival, ad Altopascio un viaggio tra la musica dei popoli

13 luglio 2022 | 14:23
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Francigena international arts festival, ad Altopascio un viaggio tra la musica dei popoli

Appuntamento sabato (16 luglio) alle 21,15 in piazza Ricasoli

Altopascio è Francigena international arts festival. Dopo il successo del recital pianistico del Maestro Alexander Hintchev, che ha registrato il tutto esaurito, il Festival torna ad animare il prossimo weekend del Luglio Altopascese: sabato (16 luglio) alle 21,15, sul palco di piazza Ricasoli la musica parlerà al cuore del pubblico con Anima mundi. La musica che unisce i popoli.

Un viaggio tra le sonorità tradizionali che legano gli esseri umani, mescolano le culture, uniscono le storie e le vicende del mondo accompagnati da Laura De Luca al flauto e alla voce, Meme Lucarelli alla chitarra, Alessio Bianchi alla tromba e al flicorno, e Michele Vannucci alle percussioni.

Domenica (17 luglio) sempre alle 21,15 in piazza Ricasoli, arriva un’esplosione di energia con la musica delle big band americane insieme alla Montecatini City Band – Jazz & Swing. Nata da un’idea del Maestro Franco Campioni, la Montecatini City Band si è specializzata nel ricreare il magico suono delle big band americane, fino ad arrivare a reinterpretare brani classici della musica leggera italiana, in un programma vario e ricercato. Ma non solo: Altopascio diventa anche terra di formazione per musicisti e chitarristi. Dal 18 al 23 luglio, infatti, nei locali dell’Accademia di Musica Francesco Geminiani, ente organizzatore del Francigena International Arts Festival, si terrà la masterclass dedicata alla chitarra flamenca.  A guidare i partecipanti sarà il Maestro Federico Pietroni, già diplomato in chitarra classica e adesso primo toscano ad aver conseguito la laurea in chitarra flamenca all’Istituto superiore di studi musicali Giulio Briccialdi di Terni.

“Il flamenco, con la sua profondità, oltre che riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio Immateriale dell’Umanità dal 2010, diventa realtà accademica riconosciuta istituzionalmente anche dal nostro paese – commenta Marco Lardieri, presidente del Francigena international arts festivals e della Accademia di musica Francesco Geminiani -. È l’Istituto superiore di studi musicali Giulio Briccialdi di Terni a vantare l’unica cattedra di chitarra flamenca in Italia guidata dal Maestro Juan Lorenzo e lo scorso venerdì 8 luglio il Maestro Federico Pietroni, già diplomato in chitarra classica, consegue il titolo di secondo livello di chitarra flamenca con il massimo dei voti, lode e menzione speciale per l’originalità della ricerca presentata e la padronanza tecnica e stilistica. Si tratta di un traguardo eccellente ed un punto di partenza di divulgazione e promozione per le nuove generazioni. Un riconoscimento che Pietroni ha raggiunto al termine di un percorso di studi affascinante e allo stesso tempo complicato. Solo grazie alla passione, al massimo impegno e costanza è possibile raggiungere dei buoni risultati. Chi conosce il maestro Federico Pietroni sa che non è nuovo a questo genere, del resto le due incisioni discografiche Etonoclassic e Zorongo e le sue collaborazioni con ballerini di fama internazionale come Josè Greco, Lola Greco, Antonio Marquez e personaggi in ambito etnico come Tony Esposito e il Maestro indiano Pandit Suresh Talwalkar, hanno sicuramente arricchito la sua formazione”.

Entrambi gli appuntamenti del Francigena international arts festival sono a ingresso libero, mentre per richiedere informazioni sulla masterclass è possibile rivolgersi direttamente alla segreteria dell’Accademia 0583269173.