Lavori sul viale Europa a Lammari, Petrini (Fdi): “Un contributo per gli affitti alle attività penalizzate”

Il consigliere di opposizione: “Una segnaletica confusa ha portato un drastico calo del transito dei veicoli e degli affari delle attività già penalizzate dalla pandemia”
“Sta creando tanti problemi e generando disagi l’intervento sulla distribuzione idrica che da qualche giorno interessa il viale Europa nella zona di Lammari e non solo”. A dirlo è Matteo Petrini di Fratelli d’Italia.
“La segnaletica posta sulla strada – dice Petrini – non sembra infatti assicurare una informazione esatta per chi percorre nei due sensi di marcia la fondamentale arteria che di fatto collega strade ad altissimo flusso come la via Romana e la via Pesciatina alla Valle del Serchio attraverso il Brennero. Ne derivano appunto una serie di disagi ma anche un drastico calo nel transito dei veicoli, situazione che sta creando un tracollo per l’economia locale, con tante attività che hanno investito energie e denaro e che ora si trovano con una riduzione di anche il 60/70 per cento del giro di affari. Una situazione che giunge a seguito alla pandemia e determina un quadro veramente devastante, con imprese costrette a valutare se proseguire o meno il loro lavoro, visto che l’intervento si protrarrà a lungo, sicuramente più dei 225 giorni previsti” .
Per portare una fattiva solidarietà a queste attività e cercare di intervenire concretamente, il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune a Capannori, Matteo Petrini, ha presentato in queste ore una proposta, sotto forma di mozione, per dare un contributo per gli affitti, sulla scorta di quanto avviene per le abitazioni private, nella misura del 50%.
“Sono molti i titolari delle attività fortemente penalizzate da questa chiusura che sono drammaticamente preoccupati per il loro futuro. Noi siamo rimasti piuttosto delusi dai provvedimenti dell’amministrazione comunale e di quella provinciale per quanto riguarda la gestione dei flussi di traffico e in particolare per l’assenza di una segnaletica chiara e inequivocabile – sottolinea il consigliere – Analizzata la situazione e ascoltati i pareri dei diretti interessati, crediamo che il Comune di Capannori possa attivare una forma di concreto aiuto a chi possa dimostrare di avere perso fatturato e quindi si trovi in difficoltà anche per il pagamento dell’affitto, rimborsando loro, per la durata del disagio, il 50 per cento di quanto pagano. Una misura che ricalca quella in uso per le abitazioni civili, giustificata anche dalla situazione post-pandemica”.