Alle Parole d’Oro di Guamo la festa del bicentenario dell’Acquedotto del Nottolini

Il decreto per la sua realizzazione è stato firmato il 7 ottobre 1822 da Maria Luisa di Borbone
Sabato (1 ottobre) alle Parole d’Oro di Guamo ci sarà la festa del bicentenario dell’Acquedotto del Nottolini, che sarà posticipata al giorno successivo in caso di maltempo.
L’evento, proposto dall’associazione La Sorgente di Guamo, è realizzato con la collaborazione con le associazioni Coscienze Ecologiche di Lucca, Il Ponte di Capannori, Carlo Piaggia di Badia di Cantignano e la Ruota di San Leonardo in Treponzio. Questa festa vuole ricordare il bicentenario di questa splendida opera, infatti il decreto per la sua realizzazione è stato firmato il 7 ottobre 1822 da Maria Luisa di Borbone, successivamente il Regio Architetto Lorenzo Nottolini ordinò l’inizio dei lavori , come scritto da Claudio Salvetti e ben documentato negli archivi di Lucca. Inoltre si vuole sollecitare il restauro e la conservazione di questi luoghi che sono un vero e proprio parco usato da cittadini e turisti, fonte di ricchezza culturale ed economica.
Ci sarà una visita guidata che descriverà come le acque delle sorgenti arrivano al centro di Lucca, tra l’altro grazie alla collaborazione della Geal sarà possibile visitare una sorgente chiamata “la polla de fico” che è ricordata negli antichi documenti. Si parlerà di come anche le acque dei torrenti venivano filtrate per essere utilizzate.
La storia di questo monumento s’intreccia con quello della città e sullo sfondo i grandi contrasti tra il Regio Architetto Lorenzo Nottolini e il primo ministro di Lucca Ascanio Mansi, quella dell’acquedotto è un’avventura degna di essere raccontata.
Sono stati invitati tra gli altri il sindaco di Lucca Mario Pardini e quello di Capannori Luca Menesini.
Nel programma alle 15 lo scambio di saluti con le autorità, richieste di restauro e conservazione dei luoghi e dei monumenti, alle 15,30 la visita guidata alle opere di presa, descrizione del sistema di filtraggio e canalizzazione dell’acquedotto, breve storia dei lavori dell’acquedotto. Alle 16 picnic, ognuno provvederà in proprio, raccolta firme per il restauro del monumento da presentare nei giorni successivi agli amministratori pubblici.