Da fabbricati a porzioni di terreno, Capannori cede dieci beni di proprietà

Il Comune di Capannori procederà all’alienazione di dieci beni di proprietà, tra immobili e terreni, tramite una gara aperta con offerte a busta chiusa. Il patrimonio in cessione, diviso per lotti, va da fabbricati dal valore a base d’asta da oltre un milione di euro a terreni che partono da poco più di mille euro, estesi su tutto il territorio.

La gara in questione riguarda i fabbricati a Santa Margherita in via Scatena, che partiranno da un valore minimo di 1.005.300 euro, una porzione di terreno in via Pieraccini a Lunata da 300 metri quadri, la cui base d’asta è fissata a 11.017 euro, il compendio immobiliare a Ruota, formato da un fabbricato abitabile e dai terreni (eredità Priami Giuseppe) il cui importo di partenza è fissato a 46.920 euro, un terreno di 680 metri quadri a Pieve di Compito, in località Piano di Veneglia a 1752 euro, un terreno di 2550 metri quadri a San Ginese di Compito in località ai Bernardini a base d’asta di 6570 euro.

Sempre per quanto riguarda i terrenti sarà poi messo a gara una porzione di terra da 4710 metri quadrati nella frazione di Castelvecchio di Compito in località Nelle Polle a base d’asta di 2816 euro, una porzione dell’area di sedime di circa 65 metri quadrati nella frazione di Tassignano in via del Viottolo a base d’asta di 3mila euro, una porzione di 100 metri quadri nella frazione di Marlia, una porzione dell’area di sedimento di circa 48 metri quadri del tracciato alternativo della canaletta demaniale Fossa Lupaia nell’ex area Peep a Capannori dal valore minimo di 2400 euro e un’altra, nella stessa zona ma da 33 metri quadrati dall’importo di 1650 euro.