Piana di Lucca, pubblicato il bando per ottenere contributi per sostituire i caminetti

Resterà aperto fino a esaurimento delle risorse disponibili
È stato pubblicato oggi (21 novembre) il bando per la richiesta di contributi a fondo perduto per la trasformazione di camini aperti in termocamini e per la rottamazione di generatori di calore, già installati e ad uso residenziale, alimentati a biomasse con generatori di calore a minor impatto ambientale.
Il bando, che resterà aperto fino a esaurimento delle risorse disponibili è finanziato dalla Regione Toscana ed è previsto per tutti i Comuni compresi nell’area di superamento della Piana Lucchese, col fine di migliorare la qualità dell’aria. Comuni nei quali, secondo quanto stabilito dalla legge regionale, dal 1 novembre al 31 marzo è vietato l’utilizzo di camini e impianti a biomasse con classe emissiva inferiore a 3 stelle al di sotto dei 200 metri, eccetto nei casi in cui questi impianti siano l’unica fonte di riscaldamento domestico. Il contributo è previsto esclusivamente per gli interventi effettuati negli immobili situati ad una altitudine inferiore o uguale a 200 metri.
Per la trasformazione di caminetti in termocamini mediante inserto chiuso non inferiore alle 4 stelle con una potenza nominale minore o uguale ai 10 kilowattora è previsto un contributo massimo di 2500 euro se alimentato a pellet e di 2mila euro se alimentato a legna. Per la sostituzione di generatori di calore a biomasse con generatori di calore a condensazione alimentati a gas naturale (o gpl solo per le aree non metanizzate) con efficienza almeno pari alla classe A abbinata a sistemi di termoregolazione (valvole termostatiche) e con generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con classe di prestazione emissiva non inferiore alle 4 stelle, esclusivamente nelle aree non metanizzate e in assenza di altri apparecchi ad uso riscaldamento ed altri combustibili, il contributo massimo erogabile è di 3mila euro.
I contributi sono cumulabili con gli incentivi statali relativi al conto termico 2.0 oppure con le detrazioni fiscali previste dalle leggi vigenti fino ad un massimo del 100% della spesa effettivamente sostenuta. Sono ammesse le spese sostenute a partire dal primo ottobre. La domanda di agevolazione deve essere redatta esclusivamente online, previo accesso al sistema informatico (clicca qui) tramite identità digitale.
“Ringraziamo la Regione Toscana per aver riproposto anche quest’anno il bando per incentivare la conversione dei caminetti e di altri impianti a biomasse, perché rappresenta un’opportunità per i cittadini che hanno sempre risposto positivamente a queste agevolazioni anche negli anni passati – afferma l’assessore all’ambiente del Comune di Capannori Giordano Del Chiaro -. La partecipazione a questi bandi non è sempre di immediata facilità per chi intende parteciparvi e per questo motivo, pur essendo quest’anno il bando gestito direttamente dall’Agenzia regionale Sviluppo Toscana, anche l’ufficio ambiente del Comune è a disposizione per dare informazioni e chiarimenti di carattere generale. Auspichiamo che un po’ di difficoltà burocratiche ed eccessivi formalismi che derivano dalle esperienze di partecipazione dei cittadini ai bandi degli anni passati, vengano superati per favorire una più agevole adesione da parte di chiunque voglia cogliere questa opportunità”.
Per eventuali informazioni sul bando è possibile scrivere a assistenzacaminetti@sviluppo.toscana.it. Per il supporto alla compilazione e per le problematiche di tipo tecnico l’indirizzo di posta elettronica cui scrivere è supportocaminetti@sviluppo.toscana.it.