Successo per la presentazione del libro ‘Il signore della legna’

La fiaba, opera prima di Massimo Del Frate, potrebbe diventare una saga fantasy per bambini
Grande successo per la presentazione al pubblico della fiaba Il Signore della Legnadi Massimo Del Frate. Sabato scorso (26 novembre) al bed and breakfast La fornace del sole a Camigliano è stata presentata l’opera prima dell’autore segromignese.
Massimo, visibilmente emozionato, ha accolto il numeroso pubblico dando avvio all’evento. La presentazione è stata mediata dalla professoressa Kety Pollastrini che insieme a Giuliano Cesaretti, membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Banca del Monte di Lucca ha condiviso il contenuto dell’opera dando voce ai diversi significati che la fiaba racchiude.










L’artista Chiara Macchi ha poi spiegato con chiarezza e precisione tutte le tecniche usate per le illustrazioni del libro e come ciascuna di esse abbia un preciso valore per la finalità del racconta. L’assessore alla scuola del Comune di Capannori Francesco Cecchetti, ha concluso la presentazione e dato avvio all’intervento del pubblico. Le varie domande dei convenuti, hanno dato lo spunto per un vivace dibattito, che ha toccato i temi più vari che la fiaba sottolinea: dall’ecologia, al rapporto fra uomo e natura, dalla solidarietà, alla collaborazione fra esseri umani, ma sopra tutte è emersa la riflessione sulle capacità e possibilità che ciascuno ha e che non deve sprecare perché “ognuno di noi ha desideri buoni dentro di sé, ma sono i fiammiferi che non abbiamo. Purtroppo può anche succedere di avere i fiammiferi, ma non sapere esprimere il desiderio giusto”.
Visto l’importante valore didattico dell’opera, alla presentazione hanno preso parte diversi rappresentanti del mondo della scuola, la dirigente dell’istituto comprensivo di Camigliano Gioia Giuliani, le professoresse Elisa Bechelli e Silvia Prosperi, la maestra Simona Dinelli (sempre dello stesso istituto comprensivo), la maestra Elena Iacopinelli dell’istituto comprensivo Ilio Micheloni di Lammari.
L’evento si è concluso con una conviviale merenda con l’autore e con l’augurio che questa fiaba possa avere un seguito e diventare una saga fantasy per bambini.