A Montecarlo lo spettacolo degli studenti contro la violenza sulle donne






La terza del Comprensivo ha messo in scena “Margherita è un fiore”
Si è svolto ieri mattina (28 novembre) lo spettacolo Margherita è un fiore, a cura di Stradestorie, nell’ambito degli eventi contro la violenza sulle donne. Così l’assessore alle pari opportunità Simona Pieretti ha accolto, insieme al vicesindaco Marzia Bassini, i ragazzi della terza media dell’Istituto Comprensivo di Montecarlo: “Dopo un paio di anni di isolamento e relazioni a distanza – ha detto – abbiamo pensato che fosse importante coinvolgere proprio i ragazzi, anche se ancora in numero ristretto, in maniera attiva verso un tema di grande attualità come la violenza di genere e nello specifico la violenza sulle donne”.
“E per fare questo – ha aggiunto Pieretti – è necessario partire proprio dalla scuola che, attraverso l’impegno dei dirigenti scolastici, dei docenti e di tutto il personale, ogni giorno educa al rispetto reciproco, alla parità di genere e alla non violenza. E’ importante richiamare l’attenzione su questioni fondamentali per ogni persona e per tutta la collettività, come vivere in società solidali, che garantiscano pari opportunità e rifiutino la violenza; ed è proprio attraverso la scuola che possiamo costruirle cercando di coinvolgere in maniera più intensa e diretta studentesse e studenti. E’ altresì importante che giornate come questa non restino fine a se stesse ma possano servire affinché il tema della non violenza sia portato avanti tutti i giorni dell’anno e che i ragazzi possano crescere con la consapevolezza che intorno a loro e grazie a loro la violenza non esiste più. Purtroppo non sono lontano da noi Paesi in cui la violenza di genere e la mancanza di diritti per la donna sono all’ordine del giorno a causa di estremismi ideologici e religiosi. Pertanto è sempre più importante che le pubbliche amministrazioni continuino a sviluppare interventi volti a contrastare tali fenomeni, soprattutto nelle scuole, per sensibilizzare i giovani ad una cultura del rispetto e della non violenza. Per questo mi auguro che tutte le iniziative messe in atto questa settimana possano dar vita a nuove azioni che ci vedano tutti coinvolti quotidianamente nella lotta alla violenza di genere auspicando un cambiamento culturale a partire proprio dalle giovani generazioni”.