Ascit, al via la fase di test dei mezzi elettrici per il porta a porta

In questi giorni Ascit sta sperimentando sui Comuni della Piana la raccolta porta a porta con l’utilizzo di mezzi completamente elettrici.

Dieci giorni di test per valutarne le prestazioni, vista la vastità e diversità del territorio in cui opera Ascit, così da avere un feedback utile per programmare il futuro del parco mezzi, più green ed efficiente. In quest’ottica l’azienda ha installato due colonnine dotate di due posti di ricarica ciascuna nell’officina aziendale. I mezzi sperimentati nella settimana in corso sono tre, con differenti caratteristiche in base alle diverse esigenze di servizio e saranno messi in circolazione in questa prima fase sul territorio dei Comuni di Altopascio, Porcari e Capannori. Testare le autonomie, i tempi di ricarica e la loro compatibilità con le modalità di raccolta specifiche di Ascit, sono l’oggetto della sperimentazione in corso.

“Siamo contenti di essere tra i primi in Italia a sperimentare l’uso di questi veicoli elettrici per la raccolta – commenta il presidente Ascit Ugo Salvoni -. Ascit percorre sul territorio circa 2 milioni di chilometri all’anno: considerando la crisi climatica in atto e che l’azienda opera in un contesto vulnerabile in termini di qualità dell’aria, riteniamo che sia un dovere per un’azienda come la nostra fare tutto il possibile per dare il proprio contributo”.

La sperimentazione di questa tipologia di veicolo, bene accolta dalle amministrazioni servite, permetterà di mettere sul campo nuove opportunità di risposta alle sempre più rigorose esigenze ambientali e di perfezionare nuove soluzioni per il futuro del servizio di raccolta.