Lega: “A Capannori? Ogni giorno si annunciano opere ma ci si dimentica della cura del territorio”

20 febbraio 2023 | 12:30
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Lega: “A Capannori? Ogni giorno si annunciano opere ma ci si dimentica della cura del territorio”

I consiglieri Bartolomei, Benigni, Pellegrini, Spadaro, Caruso e il militante Ricci: “Per fortuna con le elezioni del prossimo anno ci sarà la possibilità di cambiare in meglio”

“A Capannori ogni giorni si annunciano opere pubbliche, ma ci si dimentica della cura e manutenzione del territorio”. A dirlo sono i consiglieri comunali della Lega Salvadore Bartolomei, Ilaria Benigni, Giuseppe Pellegrini, Gaetano Spadaro, Domenico Caruso e il militante Vasco Ricci.

“Non passa giorno in cui sindaco e assessori di Capannori annuncino nuove aperture di piazze e parchi pubblici lodando la cura e l’attenta manutenzione delle strutture esistenti così come non passa giorno che non vengano annunciate opere pubbliche mirabolanti come i lavori alla sagra di Paganico per i quali saranno spesi ben 350mila euro buoni per farci il sugo a Natale o per meglio dire la sagra del tagliarino a giugno. Ci chiediamo – affermano gli esponenti della Lega – da quanto tempo sindaco e assessori non vadano in giro per la città se hanno il coraggio di affermare che vi è cura e manutenzione dei luoghi pubblici. La realtà è ben diversa dalla finzione pre-elettorale ed è sufficiente farsi un giro in città come facciamo noi per incontrare i cittadini per rendersi conto del livello di incuria e degrado in cui versa Capannori”.

“È il caso di via Guido Rossa nei pressi del Palapiaggia, a due passi dalla sede del Comune, dove abbiamo trovato spazzatura per terra non raccolta da tempo, segnali stradali pericolanti e riversi per terra, transenne sistemate per delimitare cassette dell’Enel dismesse, pezzi di legno con chiodi sporgenti abbandonate dietro le porte del calcetto, campo di pallavolo dissestato e prato sporco e non curato –  proseguono -. Che dire poi delle rotonde non curate, di via dei Marchi piena di buche come l’Emmental e pericolosa per il doppio senso di circolazione in una strada strettissima e per la mancanza di guard rail laterali così come in via di Rogio. Anche a Marlia la situazione è identica poiché nella via Carlo del Prete adiacente al monumento ai caduti sono presenti lastre di ferro e griglie malmesse sulla carreggiata che rappresentano un pericolo per automobilisti e pedoni mentre in via del Monumento nell’intersezione con il viale Europa è presente uno spartitraffico non segnalato”.

“A parte è il discorso sulle videocamere di sorveglianza al mercato di Marlia e al parcheggio del Palapiaggia che non sono segnalate dai cartelli di avviso così come previsto dalla legge sulla privacy e dai provvedimenti del Garante della privacy. Le situazioni evidenziate non sono certo un bel biglietto da visita per la città ma per fortuna – concludono gli esponenti leghisti – manca poco alla fine del mandato amministrativo e con le elezioni del prossimo anno vi sarà la possibilità di cambiare in meglio per realizzare le opere che finora non sono state fatte nei venti anni di governo della sinistra come l’estensione della pubblica illuminazione nelle tante zone della città tuttora sprovviste”.