Bilancio, i consiglieri della Lega: “L’amministrazione Menesini nasconde le responsabilità”

Il gruppo di opposizione torna all’attacco sul disavanzo
“Il disavanzo accertato dalla Corte dei Conti? Macché, è un banale disallineamento. I rilievi della Sezione di controllo? Sono semplici segnalazioni tecniche, il bilancio è solido, ben gestito e l’opposizione dice fandonie per strumentalizzare la questione del disavanzo che non esiste e non è mai esistita”.
I consiglieri della Lega Salvadore Bartolomei, Ilaria Benigni, Giuseppe Pellegrini, Gaetano Spadaro, Domenico Caruso, tornano alla carica sul bilancio di Capannori, sostenendo che l’amministrazione “con indifferenza e sovrano disprezzo poiché dettate dalla frustrazione e dal goffo tentativo di giustificarsi per la stroncatura della Corte dei Conti” intende “convincere i cittadini che tutto fila liscio e nulla è successo”.
“E’ stata la Corte dei Conti – affermano i consiglieri della Lega – ad accertare disavanzi gestionali degli esercizi 2017 (-1.705.008,70) e 2019 (- 2.106.110,72) considerati gravi in quanto espressione di situazioni sottostanti contrarie ai principi di sana gestione e sostenibilità finanziaria ed è stata la stessa amministrazione Menesini a correggere il risultati dei rendiconti del 2020 e del 2021 a seguito dei rilievi della Magistratura contabile dai quali sono emersi disavanzi rispettivamente per gli importi di 2.036.457,62 euro ed 1.604.690,58 euro rispetto ai quali è davvero incredibile sentir parlare di bilanci solidi e ben gestiti considerato vieppiù che la Corte dei Conti ha anche parlato di irregolarità contabili da sanare al fine di garantire il pieno rispetto del principio di veridicità e attendibilità dei bilanci”.
“Se l’amministrazione Menesini accusa l’opposizione di dire fandonie – aggiungono – e se è vero come è vero che l’opposizione non ha fatto altro che rappresentare pedissequamente gli esiti della deliberazione della Corte dei Conti per un semplice sillogismo è evidente che è la stessa magistratura contabile il bersaglio delle esternazioni degli inquilini del palazzo di Piazza Aldo Moro che cercano di buttarla in caciara per nascondere la cattiva gestione dei bilanci. Le misure correttive approvate dal consiglio comunale con una maggioranza numerica striminzita si limitano alla semplice cancellazione di spese non pagate e al mantenimento di entrate sulla carta che o non saranno riscosse o che saranno riscosse con difficoltà circostanza questa che ci fa ritenere che l’amministrazione non abbia correttamente ottemperato alla prescrizione della Corte dei Conti di provvedere al finanziamento del disavanzo ordinario soprattutto con misure di contenimento della spesa”.
“Se i soldi in bilancio ci sono – concludono i consiglieri della Lega – già da domani comincerà l’asfaltatura di tutte le strade ricoperte di buche, saranno installati nuovi lampioni sulle vie ancora al buio e soprattutto saranno previsti indennizzi per i commercianti di viale Europa danneggiati dai lavori dell’acquedotto ma siamo certi che tutto ciò non accadrà mai”.