Il centro culturale del compitese: “La panchina rossa? Spostata perché il terreno cedeva”

13 marzo 2023 | 21:40
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Il centro culturale del compitese: “La panchina rossa? Spostata perché il terreno cedeva”

Il presidente replica alla consigliera della Lega Benigni

In merito alla lettera aperta inviata da Ilaria Benigni, consigliere comunale della Lega, sulla presunta rimozione dalla panchina rossa dedicata ad Alessandra Biagi, interviene il presidente del Centro Culturale Compitese, Francesco Passaglia.

“La panchina rossa alla memoria di Alessandra Biagi è stata spostata qualche mese fa, alla vigilia della mostra delle camelie autunnali, perché la posizione originaria, a causa del terreno leggermente in pendenza, non garantiva la stabilità e la conseguente incolumità dei visitatori, che com’era prevedibile sono arrivati a migliaia – spiega Passaglia -. Tecnicamente si tratta di uno spostamento di un paio di metri, non di una rimozione. Il terreno del camelieto è scosceso, e spesso i visitatori si riposano su qualsiasi seduta. Se prima la panchina era a fianco della camelia dedicata alla memoria di Alessandra, in queste settimane si è trovata proprio di fronte. Era la soluzione migliore per mantenere la vicinanza alla pianta e garantire la sicurezza dei visitatori. Se la nuova collocazione è ritenuta inadeguata, rimetteremo la panchina nella sua posizione originaria, cercando di conseguenza una soluzione per renderla più stabile e sicura”.

“Del resto il Centro culturale e la mostra delle antiche camelie della Lucchesia – aggiunge Passaglia – sono da sempre sensibili al tema dei diritti delle donne. Lo conferma il fatto che anche in questa edizione, come ogni anno, insieme alla Commissione pari opportunità promuoviamo l’iniziativa di sensibilizzazione che prevede di offrire in dono una camelia a tutte le donne che presenteranno il tagliando distribuito dalla Commissione stessa, che domenica 19 marzo sarà presente anche con un proprio stand alla Mostra delle camelie. L’obiettivo dell’iniziativa, dal titolo Doniamo parità, è duplice: sensibilizzare sul tema e distribuire pettorine della Ego Women Run, marcia non competitiva che ogni anno si corre a Lucca. Il totale ricavato dalla vendita sarà poi devoluto al Centro antiviolenza Luna e all’associazione Silvana Sciortino per la prevenzione del tumore al seno”.