Assi viari, il comitato Altrestrade: “Progetto obsoleto. Fermatelo”

Il gruppo civico: “Produrrà più danni che benefici, passando letteralmente sopra la testa dei cittadini che abitano il territorio”
Assi viari, “ha ancora senso portare avanti il progetto a Lucca?”. La domanda è stata portata dal comitato Altrestrade di Lucca alla Camera dei deputati, con la deposizione dello scorso venerdì (17 marzo) di un’interrogazione parlamentare sulla questione della viabilità di Lucca e Piana. “Interrogazione cui abbiamo partecipato volentieri e attivamente, mettendo a disposizione la nostra conoscenza delle carte progettuali e dei relativi atti”.
“Ringraziamo sentitamente il gruppo di Europa verde di Lucca e l’onorevole Devis Dori del gruppo parlamentare Alleanza verdi e sinistra per aver coordinato al meglio tutte le voci che sono intervenute” prosegue il comitato lucchese, che parla di un “progetto ormai obsoleto che nonostante tutto si vuol portare a compimento, in controtendenza con le nuove linee guida che si sono sviluppate a livello mondiale sulla salvaguardia dell’ambiente”.
“Un progetto – incalza – vecchio di decenni che ormai nessuno ha più il coraggio di arrestare, nonostante sia stato dimostrato con dati oggettivi che non porterà alcun rilevante beneficio alla città. E’ inaccettabile, nel 2023, portare avanti un’opera del genere che produrrà più danni che benefici, peraltro passando (letteralmente) sopra la testa dei cittadini che abitano il territorio”.
“Rinnoviamo l’invito a tutti coloro che sono contrari ad inviare ad Anas le loro osservazioni sul progetto definitivo entro domani (mercoledì 22 marzo). Questa è l’occasione, da un punto di vista legale, di dimostrare al progettista che il suo progetto è inadeguato alle esigenze della piana di Lucca. Le osservazioni si possono inviare sia per raccomandata che per pec, agli indirizzi che abbiamo pubblicato sul nostro sito” conclude il comitato.