Il Cavanis diventa “green”, impianti fotovoltaici e nuovi sistemi di riscaldamento per il Teatro

Un restauro “energetico” per il complesso Cavanis di Porcari, 425mila euro che daranno alla struttura comunale un nuovo impianto fotovoltaico. I fondi arrivano dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Il Comune di Porcari ha infatti vinto un bando, per l’efficientamento energetico del Teatro del Cavanis.

Un intervento che nasce anche da una volontà politica della realtà porcarese. L’assessore ai lavori pubblici Franco Fanucchi ritiene l’ex scuola, gestita fino agli anni ’90 dai Padri Cavanis, un luogo di fondamentale importanza per i cittadini di Porcari: “Nel complesso, il teatro è la struttura più vecchia, è la culla della storia di Porcari. Negli anni ’20, durante il periodo fascista, era usato come palestra, per poi diventare un teatro. La prima ristrutturazione fu attuata circa 10 anni fa, per renderlo un ambito scenico vero e proprio. Abbiamo deciso di partecipare al bando Pnrr per migliorare questo spazio dedicato alla cultura,  portandolo ad essere efficiente anche dal punto di vista energetico e della sicurezza”.

Nel settembre del 2022 esce l’avviso per il bando, che prevede un finanziamento dell’ 80 per cento tra i vari stanziamenti del Pnrr. Un intervento che richiede il cofinanziamento da parte del Comune del 20 per cento dell’intervento. Alla fine i soldi messi a disposizione per il progetto saranno oltre 400 mila euro.

I lavori, affidati all’ingegnere Alessandro Nanni, e svolti dalla ditta Baldassari impianti di Porcari, comprendono operazioni sull’impianto di riscaldamento con interventi termici e l’installazione di valvole termostatiche che si possono attivare tramite ‘app’, quindi anche a distanza e una nuova pompa di calore per l’acqua calda. Anche l’illuminazione elettrica è stata migliorata con l’installazione di lampade al neon su tutti gli ambienti. I lavori hanno permesso anche utilizzare un nuovo sistema di ricambio dell’aria, con un impianto di ventilazione che ha un sistema di sterilizzazione, facendo di Porcari il primo comune in Toscana a utilizzare questo tipo di tecnologia, alla fine siamo nell’era post covid e forse questo era anche un atto dovuto. Sono anche stati sostituiti gli infissi, ricreando le porte in uno stile simile a quelle già esistenti. Inoltre è stata realizzata anche una pensilina esterna sulla quale viene installato un impianto fotovoltaico in grado di produrre 7,2 kilowatt e che servirà anche da parcheggio per motorini e biciclette, creando una zona di ombreggiatura.

La realizzazione della pensilina, che ha portato ad un aumento dei costi dei lavori previsti inizialmente di circa 20-30mila euro, è stata voluta dalla Sovrintendenza, con lo scopo di installare un impianto fotovoltaico, in quanto non era possibile posizionarlo sul tetto dell’edificio poiché considerato un edificio vincolato, dato che l’edificio ha più di 70 anni e non può essere alterato.
“Voglio evidenziare – precisa Fanucchi – anche la buona gestione, la collaborazione e l’organizzazione che c’è stata tra l’ufficio tecnico e l’istituto tecnico Benedetti, in particolare col preside Luigi Lippi. Per noi è stato molto importante per la buona riuscita del progetto come è stata fondamentale la collaborazione con la provincia che gestisce le gare vinte al di sopra dei 150 mila euro”.

Questo progetto va letto nel più ampio intervento di miglioramento che l’amministrazione comunale Fornaciari ha in programma per tutta l’area esterna del complesso Cavanis. I lavori, iniziati il 2 gennaio 2023, dovrebbero concludersi dopo il periodo di Pasqua.