Scuola e sport inclusivo, festa finale del progetto di Tau e Conad allo stadio di Altopascio

La manifestazione ha visto la partecipazione di 580 bambini delle scuole elementari e si è sviluppata con una serie di giochi e attività all’interno del nuovo impianto cittadino
Centinaia di bambini riuniti sotto l’egida dello sport in una giornata all’insegna del divertimento e dell’inclusività.
Si è svolta questa mattina (30 maggio) in uno stadio di Altopascio agghindato e brioso, la Festa dello sport, evento dedicato alle scuole elementari di Altopascio e che conclude per il secondo anno consecutivo il progetto scuola coordinato dalla Asd Tau calcio. Tre ore di attività e giochi, dalle 8,30 alle 11,30, intervallate da uno “spuntino” offerto da Conad e seguito da una premiazione durante la quale hanno preso parola le autorità presenti.

Sono stati 580 i bambini e le bambine che hanno preso parte alle attività ludiche e sportive predisposte all’interno dell’impianto, animando un progetto che rinnova il proprio successo grazie alla proficua partnership tra Asd Tau calcio, fondazione Conad Ets e Conad nord ovest, importanti realtà impegnate da anni sul territorio nell’abbattimento delle barriere sociali.
Tau per tutti e School Tau Projectinfatti, tramite lo sport ed i suoi valori aggreganti, si prefiggono ogni anno di offrire ai ragazzi con disabilità una possibilità di successo e soddisfazione che trova proprio nelle attività sportive una notevole opportunità di realizzazione. Percorsi che hanno coinvolto gli istituti scolastici del territorio per affrontare la disabilità nel suo complesso, con l’obiettivo di individuare e scardinare le barriere sociali esistenti grazie anche alla sinergia con numerose associazioni del territorio che si sono rese disponibili a collaborare.
Lo sport diventa così veicolo idilliaco di valori aggreganti e di una socialità inclusiva, da trasmettere soprattutto alle nuove generazioni. Proprio sulla capacità dello sport di diffondere consapevolezza e promuovere comportamenti virtuosi in termini di inclusività si è soffermata la direttrice di fondazione Conad Ets Maria Cristina Alfieri, che individua nei progetti rivolti ai più piccoli strumenti decisivi per la costituzione di una comunità genuina e rispettosa delle diversità.
“Siamo particolarmente attenti a promuovere progetti sociali rivolti alle nuove generazioni efinalizzati alla costruzione di una comunità sempre più accogliente, solidale ed equa – dichiara Alfieri -. Da un lato sosteniamo iniziative culturali nelle scuole per aumentare nei giovani la consapevolezza delle emergenze sociali e ambientali in atto, dando anche il nostro contributo per formare nei più giovani una solida coscienza civica; dall’altro promuoviamo progetti che attraverso lo sport sappiano trasmettere ai ragazzi i valori dell’inclusione e del fare squadra, facendoli sentire parte di una comunità capace di valorizzare anche chi è più fragile”.
Il club di Altopascio rafforza così la sua tradizione e ribadisce il proprio impegno nel coniugare crescita sportiva e trasmissione di valori. Uno sforzo evidenziato anche dallo stesso presidente della società Antonello Semplicioni, che ha inoltre posto l’accento sul contributo decisivo apportato da Conad nord ovest, da anni volano di iniziative ad alta connotazione pedagogica e morale.
“E’ un grande orgoglio come Tau Calcio – ha commentato il presidente del club amaranto Antonello Semplicioni – poter contare sul supporto di una realtà come Conad per progetti a noi molto cari, legati a temi particolarmente importanti e rilevanti per la nostra società. Grazie al
sostegno dei nostri partner queste iniziative portano benefici alla comunità territoriale e più di unsorriso ai ragazzi che hanno partecipato e parteciperanno in futuro”.
“Ci riempie d’orgoglio vedere come la sinergia tra la nostra cooperativa, Fondazione Conad Ets l’Asd Tau Calcio abbia permesso di realizzare un’iniziativa cosi valorosa, all’insegna dello sportinclusivo – dichiara invece Roberto Toni, presidente e socio sul territorio Conad nord ovest -. Con questa importante collaborazione, abbiamo scelto di fare la nostra parte, stimolando i più giovani ad abbattere le barriere sociali e qualsiasi altra forma di discriminazione. Vedere cosi tanti ragazzi coinvolti nel progetto, significa per noi essere riusciti a sensibilizzare tante persone a queste tematiche: un’occasione per confermare il nostro impegno affinché la società di domani risulti ancora più inclusiva, sostenibile ed equa. In questo senso, siamo certi che lo sport sia il mezzo migliore per far comprendere alle generazioni future che solamente facendo squadra, tutti insieme e senza alcuna distinzione, si possano raggiungere i traguardi più importanti”.
Il programma
Visto l’elevato numero di bambini coinvolti, sono stati creati due macrogruppi: il primo è arrivato all’impianto alle 8,30; al termine, i bambini di questo gruppo hanno assistito dalle tribune ai giochi del secondo , che, nel frattempo, è stato accompagnato allo stadio. Le attività si sono concluse intorno alle 11,30.
A metà mattinata, intorno alle 10,15, è stato offerto da Conad uno “spuntino” a tutti bambini. Tra le 11,30 e le 12,15, tutti i bambini sono stati premiati con una medaglia. Contestualmente alle premiazioni, si è potuto assistere agli interventi di tutte le autorità che hanno preso parte alla manifestazione.
ll club amaranto, nel corso degli interventi, ha voluto, con i propri ringraziamenti, sottolineare la preziosa collaborazione dell’associazione Fiori di Loto Ets, particolarmente sensibile a questi temi e vero e proprio riferimento per il territorio.