Aquapur, La Porcari che vogliamo: “Per la giunta solo una poltrona in più”

“Aquapurin questi anni è servita alla maggioranza che governa il Comune di Porcari solo come poltrona in più, ben retribuita (27.300 euro l’anno), da spartire per specifiche esigenze politiche volte a vincere le elezioni o a mantenere gli equilibri della propria compagine. Scelte legittime, ma che non condividiamo minimamente e che segnano un discrimine tra la nostra compagine e la loro”.

Ad alzare la voce è il Gruppo consiliare La Porcari che Vogliamo, che aggiunge: “L’unico interesse che deve avere il Comune di Porcari è, a nostro parere, quello di un depuratore moderno ed efficiente, che migliori la qualità della vita dei nostri concittadini, evitando i cattivi odori che ammorbano soprattutto la parte sud del paese e danno una pessima immagine del nostro Comune per chi lo raggiunge. Un depuratore delle dimensioni giuste, in grado di smaltire i liquami che vi arrivano, a salvaguardia del nostro ambiente, delle nostre acque, delle nostre falde, del futuro dei nostri figli”.

“Obiettivi tuttora non raggiunti – prosegue il gruppo – e gli unici che a noi e ai porcaresi interessano. Per questo, laddove i cittadini ci dessero fiducia per governare il paese, interromperemo questa dinamica prevedendo che chi siederà per conto del nostro Ente nel cda di Aquapur non prenderà più alcun emolumento. Non è demagogia. La politica si deve scusare con i porcaresi per i ventennali ritardi sugli interventi di ammodernamento e ampliamento del depuratore. Fornaciari e company non ne sentono la necessità – concludono – Lo faremo noi”.