Tassignano, il comitato paesano: “Mettere in sicurezza via del Casalino e via dei Baccioni”

I residenti chiedono un intervento del Comune anche sui progetti di viabilità: “Accelerare sul raddoppio ferroviario e accogliere le osservazioni in merito agli assi viari”
Dal raddoppio ferroviario agli assi viari: questi alcuni gli argomenti al centro del nuovo incontro del Comitato paesano di Tassignano che è tornato a riunirsi per dibattere le problematiche più sentite nella frazione.
“La discussione ha affrontato diverse tematiche, a iniziare dal progetto di raddoppio della ferrovia e dalle opere viarie connesse, che riguarda direttamente il paese e prevede la chiusura di tre passaggi a livello tra i quali quello posto in via del Casalino, con la realizzazione delle collegate opere viarie sostitutive – fanno sapere dal comitato -. Questo, nonostante gli impatti causati dal raddoppio, permetterà di rendere più vivibile Tassignano, risolvendo definitivamente la questione della rilevante mole di traffico che quotidianamente transita sulla citata via comunale e a tal proposito, il Comitato invita l’amministrazione comunale a sollecitare Rfi, affinché proceda in tempi brevi a definire tutti i provvedimenti necessari per l’indizione della gara e l’affidamento dei lavori”.
“In attesa della realizzazione delle opere descritte, è stata chiesta con forza l’attuazione di opportune misure per mettere in sicurezza sia la via del Casalino che la via dei Baccioni, come ad esempio la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati oppure opere similari – proseguono -. È stata poi evidenziata la necessità che il Comune sostenga nei confronti di Rfi, le giuste ragioni di coloro che risiedono in abitazioni poste a pochi metri dalla ferrovia, allo scopo di risolvere tali criticità d’intesa con i proprietari, anche mediante l’esproprio, demolizione e ricostruzione in luogo idoneo dei richiamati fabbricati. Altra problematica oggetto di partecipato confronto, è stata quella inerente la riqualificazione dell’area militare con la realizzazione di una vasta area a verde pubblico attrezzato, i cui lavori sono in corso. Sul punto, il Comitato chiede che i lavori e i conseguenti disagi per i residenti si concludano quanto prima e che in detta zona, che sarà aperta al pubblico compatibilmente con le attività addestrative militari, sia realizzato anche un adeguato numero di posti auto anche a servizio dei numerosi frequentatori del polo culturale di Artemisia, come già previsto”.
“Inoltre, si è evidenziata la necessità di recuperare a parcheggio pubblico in tempi brevi, pure l’area di proprietà pubblica contigua all’accesso carrabile della zona militare, per incrementare ulteriormente gli stalli di sosta nei pressi del citato polo culturale. Si è infine preso atto con soddisfazione, dell’approvazione del progetto che prevede la realizzazione di un nuovo asilo nido pubblico in luogo dell’ex scuola elementare del paese finanziato con fondi Pnrr e in quota parte dal Comune, per un importo complessivo di oltre un milione di euro, restando in attesa dell’avvio dei lavori che a quanto risulta avverrà a breve – proseguono -. Sull’argomento assi viari, è stata sottolineata l’esigenza che il progetto presentato da Anas sia modificato e migliorato contenendo al massimo gli impatti negativi, attraverso l’accoglimento delle numerose osservazioni e richieste avanzate dagli enti locali e soprattutto dal Comune di Capannori, in rappresentanza dei territori interessati. Ove ciò non fosse possibile, va respinto. Queste le principali tematiche affrontate nel corso della discussione, ma sono emerse anche altre questioni di più circoscritto rilievo ma non per questo meno importanti, come la necessità di nuove asfaltature di ampi tratti delle viabilità paesane, che saranno comunque portate all’attenzione dell’amministrazione comunale”.