Bilancio a Porcari, Menchetti: “Conti in ordine, c’è un tesoretto da 1,4 milioni”

13 luglio 2023 | 14:10
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Bilancio a Porcari, Menchetti: “Conti in ordine, c’è un tesoretto da 1,4 milioni”

L’assessora e vicesindaca replica alle opposizioni: “Dopo il patto di stabilità possiamo finalmente investire in sicurezza e qualità della vita”

Il bilancio è argomento ostico, ma i numeri non mentono. In seguito all’approvazione del rendiconto 2022, il Comune di Porcari può contare su importanti risorse, con un avanzo spendibile – il cosiddetto ‘tesoretto’ – di 1,4 milioni. Una cifra che va a sommarsi ai 5,3 milioni di parte accantonata per le emergenze”. Risponde così Roberta Menchetti, vicesindaca di Porcari e consigliera della lista Viviamo Porcari, alle polemiche sollevate dal gruppo consiliare di minoranza.

“Le regole del bilancio sono nel tempo mutate, permettendo sempre più ai Comuni, negli ultimi 5 anni, di spendere il ‘tesoretto’, cosa prima non fattibile. Chi non ricorda il sindaco Baccini che dichiarava di avere soldi e non poterli spendere? Poi le limitazioni del patto di stabilità si sono allentate – spiega Menchetti – e abbiamo cominciato a poter utilizzare quello che prima non si poteva, investendo sul territorio per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Porcari”.

La vicesindaca elenca quindi gli investimenti condotti negli ultimi anni: “Abbiamo comprato il complesso delle Dorotee. Abbiamo comprato la Fornace. Abbiamo messo in sicurezza le scuole, la primaria e la secondaria, con interventi sulla sismica. Abbiamo lavorato per avere uno stadio riqualificato. Abbiamo ampliato la scuola e la mensa. Stiamo dotando le scuole medie di una struttura per l’educazione fisica. Abbiamo espropriato l’area dietro il Comune per realizzare una nuova materna. Abbiamo iniziato i lavori di riqualificazione del Cavanis”.

“Nel frattempo – ricorda ancora Menchetti – abbiamo fatto fronte al Covid-19. Abbiamo erogato contributi per permettere alle imprese e ai professionisti di tirare il fiato prima ancora e in aggiunta dei ristori statali; abbiamo sostenuto concretamente i nuclei più fragili perché nessuno si sentisse lasciato indietro. È bene far notare che, nonostante gli adeguamenti tariffari che sono stati fatti, Porcari è ancora il Comune con i livelli Isee per l’ accesso alle agevolazioni più alti, mentre le tariffe per i servizi sono tra le più basse della Piana: un aspetto, questo, riconosciuto e apprezzata anche in sede di confronto con i sindacati”.

Incalza ancora Roberta Menchetti: “Il sociale, a Porcari, non è solo assistenza alle situazioni di disagio, ma supporto anche alle fasce medie e ai giovani: esempi ne sono il nuovo progetto del centro giovani e le iniziative di supporto alla fascia giovanile, di recente istituzione.

Abbiamo investito nella connessione informatica e in quella ciclopedonale di tutto il paese, così come nella sicurezza idrogeologica. Il Leccio non farà più paura alle prime gocce di pioggia: un risultato storico, che rimarrà in dote alle generazioni future. Progettualità e investimenti che vanno oltre una gestione ordinaria sempre più costosa. Gestione ordinaria che poi tanto ordinaria non è quando sposa programmi come quello della scuola senza zaino o della mensa self-service. Esperienze innovative, per le quali il Comune ha lavorato insieme alla scuola”.

Prosegue la vicesindaca: “Questa è solo una piccola parte di ciò in cui abbiamo ‘sperperato risorse’, a testa bassa, con impegno e cercando di fare il più possibile perché – come ci contestava la minoranza, sempre la stessa – un ente non deve avere tesoretti, non deve fare utile perché non è un’azienda, ma deve spendere per i cittadini. Oggi a quella stessa minoranza piace confondere le acque, e – quel che è peggio – allarmare i porcaresi sullo stato di ‘salute’ delle casse del Comune. Un Comune che può permettersi di pagare professionisti e fornitori in tempi addirittura più brevi di quelli previsti dalla legge. Un Comune che ha ancora una capacità di indebitamento del 90 per cento, che può cioè fare molto più debito di quello che ha. Un Comune che, ripeto, ha 1,4 milioni da spendere”.

“Tra l’ordinario e lo straordinario – aggiunge Menchetti – teniamo vivo un costante rapporto con le associazioni e valorizziamo la cultura, per noi identitaria. La nostra Estate Porcarese ha avuto il plauso dell’intera Piana. Ma certo di questo dalle file dell’opposizione non si parla, anche perché non si conosce, dal momento che mediamente nessuno della minoranza partecipa ad alcuna iniziativa promossa da questa amministrazione. Come se Porcari non fosse di tutti. Mi fermo. Per mia natura – conclude – preferisco lavorare che chiacchierare e battibeccare sulle inevitabili prese di posizione che deriveranno da queste dichiarazioni. Ma dobbiamo spiegazioni anche a chi ci ha dato fiducia, e a tutti i cittadini il cui bene ci motiva ogni giorno a fare sempre meglio”.