Capannori, Zappia: “Sui rifiuti zero fatti: poca chiarezza nei numeri dichiarati da Ascit”

16 luglio 2023 | 09:51
Share0
Capannori, Zappia: “Sui rifiuti zero fatti: poca chiarezza nei numeri dichiarati da Ascit”

Il consigliere del Gruppo Misto punta il dito contro la giunta Menesini

“Altro che zero rifiuti, zero fatti e solo chiacchiere”. Così il consigliere del Gruppo misto di Capannori Bruno Zappia.

“Questa in uno slogan l’unica lettura possibile dei numeri dichiarati da Ascit e Comune all’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – prosegue Zappia -. Secondo gli indici dichiarati all’Ispra, infatti, a Capannori si spenderebbero ogni anno per costi di spazzamento e lavaggio stradale 5,8 euro per abitante pari cioè a circa 300 mila euro annui. Se si considera uno stipendio di circa 35mila euro lordi annui e un noleggio di una spazzatrice per circa 3mila euro al mese si dovrebbero vedere a Capannori ogni giorno in giro 4 o 5 spazzatrici. Chiedo a tutti i cittadini capannoresi: ne avete mai vista una di spazzatrice con tanto di autista e facchino in terra, a spazzare periodicamente sotto casa vostra? Ma continuiamo a leggere  i numeri ‘a lotto’ che vengono pescati sul sito Ispra alla voce Capannori: il costo di smaltimento dei rifiuti non riciclabili che risulta pari a soli 10mila euro annui e considerando un costo di smaltimento pari a circa 170 euro a tonnellata significherebbe che Capannori smaltisce solo 60-80 tonnellate annue su circa 20mila tonnellate prodotte: in tal caso la percentuale di raccolta differenziata dovrebbe oscillare tra il 99,5 per cento e il 100 per cento”.

“E in chiusura la ciliegina sulla torta: il costo per trasporto di questi rifiuti indifferenziati sarebbe di 12,84 euro per abitante pari cioè a circa 600mila euro annui – prosegue Zappia -. Considerando che le tonnellate di indifferenziato desumibili dal costo per il trasporto sono circa 70 annue e i costi di smaltimento dichiarati sono 600mila euro all’anno, si avrebbe un costo di trasporto per tonnellata pari a circa 7500 euro a tonnellata trasportiamo rifiuti o plutonio? Inutile confermare ancora una volta la mia profonda perplessità, cari concittadini, sulla buona fede con cui la giunta Menesini conduce la sua propaganda provando a far dimenticare gli altri argomenti già oggetto di pesanti rilievi di Anac per presunti appalti senza gare, presunte nomine illegittime e dichiarazioni mendaci riscontrate e denunciate in questi anni. Vi invito a riflettere sull’atteggiamento tenuto dalla giunta: quando vengono ‘smascherati’ restano muti e con un altro sorrisino l’assessore Del Chiaro potrà ancora rispondere anche a queste mie considerazioni”.