Zappia (gruppo misto): “Un errore nell’atto per la cura e gestione dei percorsi escursionistici”

Il consigliere di opposizione: “Si fa confusione fra comitato Per San Pietro e associazione Sagra dell’oliva dolce”
Salvaguardia dei sentieri del Capannorese, il consigliere di opposizione Bruno Zappia scova un possibile errore in un atto.
“Sin dagli ultimi giorni dello scorso maggio – dice – l’ufficio “valorizzazione del patrimonio” ha preso ad impegnarsi per proporre a privati ed associazioni del territorio di farsi carico della cura e gestione dei percorsi escursionistici in zona nord e sud del comune. La prima ricerca è finita nel silenzio totale. Riproposto nuovamente l’avviso ora risulta che, per la sola zona nord, alla fine una risposta c’è stata da parte dell’associazione comitato Per San Pietro con sede in San Pietro a Marcigliano“.
“Peccato -dice – che nel dispositivo della determina di approvazione 814 del 5 luglio ai punti 1 e 3 si prende atto della proposta di gestione presentata appunto dal comitato Per San Pietro, in favore del quale viene impegnata la somma complessiva di 24300 euro per tre anni, prorogabili di altri 3 anni ma nel punto viene deciso di “attivare e sottoscrivete il patto di collaborazione” con l’associazione “Sagra dell’oliva dolce” ancora per tre anni, prorogabili”.
“Sono due associazioni diverse – ironizza – o il comitato Per San Pietro intende organizzare sagre dell’oliva dolce nella sentieristica nella zona nord di Capannori? Come si possono scrivere impegnare e firmare atti pubblici di salvaguardia del patrimonio della collettività, agendo con quella leggerezza che a me sembra un insulto alla corretta informazione imposta dalla legge sulla trasparenza? Come possono le associazioni di volontariato serie (e i cittadini) fidarsi di un amministrazione che non sa nemmeno spiegare bene con chi si sta accordando?”.