Lega: “A Capannori è allarme sicurezza, servono più controlli”

“Allarme sicurezza a Capannori, occorre una reazione immediata”. Così i consiglieri comunali della Lega.

“Il problema esiste, non deve essere sminuito o sottovalutato e le esigenze dei cittadini per la sicurezza reale e percepita devono essere tenute nella dovuta considerazione dalle forze politiche – affermano Salvadore Bartolomei, Ilaria Benigni, Giuseppe Pellegrini, Gaetano Spadaro, Domenico Caruso -. Il furto dell’orologio di valore subito in pieno centro dal consigliere Gaetano Spadaro, le scorribande dei ladri nelle abitazioni come quelle avvenute a Segromigno e Camigliano nella scorsa primavera, gli episodi di violenza ai danni degli autisti del servizio di trasporto pubblico sono un campanello d’allarme da non sottovalutare e impongono una risposta immediata con il rafforzamento delle attività di controllo e presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale. Appena qualche giorno fa, proseguono i consiglieri leghisti, si è verificato un gravissimo episodio ai danni di una importante attività in piazza Aldo Moro danneggiata da un cittadino straniero che è andato in escandescenze e ha anche aggredito una dipendente”.

“Episodi del genere non devono essere tollerati e occorre attuare tutte le misure necessarie ai fini della prevenzione per cui invitiamo il sindaco Menesini a sollecitare controlli del territorio rafforzati e più capillari anche per impedire anche i bivacchi con consumo di alcol e le attività di spaccio che si verificano in alcune attività commerciali – proseguono -. In quest’ottica giudichiamo inadeguato e insufficiente il periodo di servizio notturno della polizia municipale limitato al solo fine settimana e fino all’una di notte e chiediamo il prolungamento dell’orario di servizio oltre all’estensione a tutti i giorni della settimana. La sicurezza è un’esigenza particolarmente sentita dai cittadini che si aspettano risposte concrete da parte delle istituzioni e noi siamo dalla loro parte a sostenere le loro richieste”.