La Lega: “Stop ai mezzi pesanti nel Compitese”

Dopo il grave incidente a San Ginese l’opposizione tuona: “Da considerare l’eliminazione totale del traffico pesante dalla via di Tiglio”
I consiglieri comunali del gruppo Lega, Ilaria Benigni consigliere provinciale, Pier Luca Benedetti del direttivo provinciale Lega e Tommaso Bartoli componente del direttivo della sezione Lega Lucca-Capannori, riaccendono i fari sull’inadeguatezza di via di Tiglio ad accogliere il transito dei mezzi pesanti, in particolar modo nel tratto tra San Leonardo in Treponzio e Castelvecchio di Compito.
“Ci auguriamo che il conducente ferito gravemente nell’incidente torni alla vita normale in pochi giorni e che quanto accaduto sia solo un brutto ricordo per lui e la famiglia”. Con queste parole si cerca di liquidare velocemente un annoso problema che impatta sulla vita dei cittadini – commentano – È la lapalissiana dimostrazione che l’amministrazione Menesini sia sempre stata sorda e cieca nei confronti della popolazione e che via di Tiglio nel Compitese, risulti inadeguata al flusso pesante odierno, e nonostante vi siano cartelli di divieto di transito ai mezzi pesanti in determinate fasce orarie, detto divieto viene sistematicamente ignorato con i risultati che denunciamo oggi”.
“Oltre ai disagi per il flusso veicolare – conclude la nota – ancor più importanti sono quelli per i residenti relativi alla qualità dell’aria che respirano, ai problemi strutturali alle abitazioni che si creano al passaggio dei mezzi oltreché il vertiginoso deprezzamento degli immobili. È urgente coinvolgere le rappresentanze di comuni, province, regione affinché venga seriamente considerata l’eliminazione totale del traffico pesante dal Compitese da e per Lucca/Pontedera, deviandolo attraverso la progettazione e costruzione di una “bretellina” tra via del Rogio e la strada Bientinese e rendere queste due ultime strutturalmente più solide e sicure per accogliere il maggior flusso veicolare. Tale soluzione andrebbe inoltre ad impattare positivamente su altre direttrici”.