Bicentenario di Capannori, Zappia contesta le spese del Comune
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Il consigliere del gruppo misto: “Per Recalcati l’amministrazione spende oltre 26mila euro”
La lectio magistralis di Massimo Recalcati nell’ambito della giornata clou delle manifestazioni per il Bicentenario di Capannori finisce nel mirino del consigliere comunale del gruppo misto Bruno Zappia, che contesta il compenso per l’intervento dello psicanalista.
“Non so a quale strizzacervelli della zona sia venuto in mente di coinvolgere uno psicanalista per fare sostanzialmente un po’ di campagna elettorale – attacca Zappia -. So però dalla determina quanto spende l’amministrazione Menesini per pagarne la presenza: 26.230 euro, Iva compresa. In un momento difficile per tutti questo è lo stipendio medio di un anno di lavoro effettuato da un istruttore dipendente comunale e un operaio prende anche meno. Mentre questo signore costa una cifra simile per poco più, forse, di due ore di ‘lezione’, l’ufficio Urp del comune continua a restare ridotto da 7/8 a 2/3 e per portare il labaro alla processione di S. Croce c’è voluto l’intervento d’un volontario della misericordia?”.