La campagna di prevenzione contro l’epatite C approda alla Fiera Capannorese

19 ottobre 2023 | 14:24
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La campagna di prevenzione contro l’epatite C approda alla Fiera Capannorese

La Misericordia allestirà infatti un punto screening mobile dove sarà possibile fare il test per sapere se si è positivi

La campagna di prevenzione TestiamoCi per l’epatite C, promossa dalla Regione Toscana, farà tappa domenica prossima (22 ottobre) dalle 7 alle 19 alla Fiera Capannorese, in via Carlo Piaggia a Capannori. La Misericordia allestirà infatti un punto screening mobile dove sarà possibile fare il test per sapere se si è ppositivi all’epatite C.

L’epatite C si può curare se diagnostica in tempo, prima cioè che se ne manifestino i sintomi. L’infezione da virus dell’epatite C (Hcv) è la più comune causa di malattia cronica epatica e chi ne è affetto può non avere sintomi per anni. Gli esiti a lungo termine sono molto variabili, da alterazioni istologiche minime a carico del fegato, fino alla cirrosi epatica e all’epatocarcinomaIn un’elevata percentuale di casi la malattia è asintomatica fino alle fasi più avanzate, con un 70% di persone infette inconsapevoli di esserlo.

Ecco perché il ministero della salute ha avviato lo screening gratuito su tutta la popolazione che ha tra i 34 e i 54 anni, non nota per Hcv, con un test che si esegue in pochi minuti, il cosiddetto “pungidito”, che preleva una goccia di sangue per la ricerca degli anticorpi anti-HCV. Il risultato è comunicato in pochi minuti.

Se il test è positivo il paziente deve recarsi dal proprio medico che gli prescriverà un test di conferma, vale a dire un’analisi del sangue per cercare l’effettiva presenza del virus responsabile dell’epatite C. Se anche questo esame risulta positivo, il medico invierà il proprio assistito presso i centri autorizzati per la prescrizione e somministrazione dei farmaci antivirali ad azione diretta. Perché una cura esiste, dura dalle 12 alle 16 settimane e consiste nell’assumere degli specifici farmaci orali che sono efficaci nella quasi totalità dei casi.

In queste settimane, 982mila toscani che possono aderire alla campagna, hanno ricevuto o riceveranno un sms per partecipare allo screening.

Nel territorio dell’Ausl Toscana nord ovest il test può essere effettuato, con accesso diretto e senza prenotazione, presso numerosi sedi dell’Asl e delle associazioni di volontariato coinvolte. In provincia di Lucca le sedi sono 14 e si trovano a Altopascio, Bagni di Lucca, Capannori, Castelnuovo Garfagnana, Lido di Camaiore, Lucca, Pietrasanta, Seravezza, Viareggio e Villa Basilica. L’elenco completo dei punti di screening con i rispettivi orari è consultabile sul sito della Regione Toscana al link dedicato.